cristiankim, il 26 October 2014 - 11:04 ha detto:
Tolto il fatto che di chiese se ne costruiranno pochissime dato che quelle presenti non è che cessano di esistere, e in un comune, un paesino una chiesa spesso basta e avanza.
Quelle antiche sopratutto medievali sono molto spesso trai pochi monunenti conservati nel tempo, di immenso valore artistico e storico. Lavori di conservazione, ristrutturazione sono un dovere imprescindibile dello Stato.
Per le baracche moschee non so dove tu veda infrastrutture costosissime che mettono in ginocchio lo Stato, spesso sono capannoni in zone industriali e sono ancora più pronto a credere che siano opera dei soldi raccolti dalla comunità, e non "rubati" allo Stato.
Poi vabbe, il tuo ultimo intervento non è neanche commentabile, ti dimostri l'ennesima volta, non un ateo convinto, ma un piccolo fanatico anti-cristiano/religioso.
1- No, non c'è una chiesa per comune. Nei paesi che conosco, ce ne sono sempre 2-3. Qui nel mio paesino ad esempio ce ne sono 2, dove vivevo prima 3, e parlo di paesini con circa 2000 abitanti, figurati nelle città.
2- Ovvio che ne costruiscano pochissime, visto che già ce ne sono molte più di quante se ne possano utilizzare, ma lo Stato spende comunque soldi nella ristrutturazione di molti immobili.
3- Sugli edifici storici sono daccordo, ma solo in parte. Se fanno parte del patrimonio storico italiano, allora devono essere dello Stato Italiano, e l'Italia deve avere il profitto che quegli stabili ottengono attraverso il turismo, mentre in realtà tutti quei guidagni li prende lo Stato Vaticano, che ti ricordo essere uno Stato DIVERSO da quello italiano.
In pratica noi spendiamo soldi ristrutturando edifici storici che appartengono a un altra Nazione, non mi sembra una cosa brillante, visto anche che il Vaticano dubito non abbia il soldi per gestire 'ste cose, quindi tanto vale farglieli cacciar fuori.
5- Sulle moschee: io non ne ho mai viste fatte a capannoni, ma potrebbe anche essere. Non dico che siano edifici dai costi insostenibili, ma che se anche costassero solo 20 centesimi, non sarebbe un onere dello Stato quello di tirarli in piedi e mantenerli. Quindi se dei privati vogliono fare un edificio che non ha utilità per lo Stato, devono comprare lo spazio edilizio e finanziare in toto il progetto e il suo mantenimento.
6- "fanatico anti-religioso" non è un termine esistente. Un ateo, per sua stessa definizione, non è fanatico. Tra l'altro non vedo cosa trovi di particolarmente provocatorio nel mio ultimo commento, visto che ho solo riportato caratteristiche culturali spiacevoli sulla cultura islamica e espresso un'opinione contraria allo spender soldi statali per edifici religiosi, soprattutto perchè siamo nel 2014, e, ripeto, se vuoi pregare nessuno ti impedisce di farlo nell'intimità di casa tua anzichè andare in chiesa per confrontare i vestiti con gli altri. Se per te un "fanatico" è uno che esprime il proprio pensiero su internet senza dar fastidio a nessuno nella vita reale, allora la tua definizione di fanatismo credo vada parecchio rivista