Io vorrei soltanto che ci fosse oggi un maggiore senso dello Stato, dell'appartenenza ad una comunità civile e uomini di governo che vogliono il bene della Nazione e non quello del loro misero orticello.
Purtroppo per le nazioni vige il principio opposto del detto "il pesce puzza dalla testa". Nel senso che, secondo me, gli italiani hanno quello che si meritano. E se da non so quanti decenni siamo governati da corrotti, ladri e gente così scarsa e mediocre, con una visione del futuro a brevissimo termine, è perchè gli italiani stessi sono come i loro governanti.
Amo l'Italia e odio dovere fare sta riflessione.
Quindi del fascismo, separerei il primo fascismo da quello degli anni '30 (contestualizzando il periodo, perchè oggi una dittatura sarebbe un non senso storico). Quel fascismo che partiva dal bene del popolo per fare il bene della Nazione e non quello che opprimeva il popolo per un (supposto) bene della Nazione.
Cmq la storia ha dato torto al fascismo e alla fine contano i fatti.
Messaggio modificato da messinista il 05 agosto 2014 - 15:44
Erano i dog soldiers ("soldati-cane"), delle tribù Sioux e Cheyenne. Andavano in guerra con un palo, che piantavano sul luogo e a cui si legavano con una lunga fascia e vi restavano fino alla morte o alla vittoria