[PS3] Organizzazione partite
#3041
Inviato il 26 dicembre 2013 - 17:12

ID PSN: Milanistafede
"Non permettere mai a nessuno di dirti che non sai fare qualcosa. Se hai un sogno tu lo devi proteggere. Quando le persone non sanno fare qualcosa lo dicono a te che non la sai fare. Se vuoi qualcosa, vai e inseguila. Punto." [WILL SMITH]

#3043
Inviato il 26 dicembre 2013 - 17:19
alessio_gambino, il 26 dicembre 2013 - 14:36 ha detto:
jjjpelo, il 26 dicembre 2013 - 14:26 ha detto:
Ti conviene cambiare linea
l'adsl che uso è un missile, generalmente, anche se la ps3 non identifica un NAT (lo classifica ignoto) la velocità di download e upload sul portatile è molto buona. penso sia più un problema dei server cloud di Rockstar e del gioco. Vedo che problemi ne abbiamo quasi tutti...
Messaggio modificato da jjjpelo il 26 dicembre 2013 - 17:20


#3045
Inviato il 26 dicembre 2013 - 17:50
galaxy__96, il 26 dicembre 2013 - 17:32 ha detto:
Pelo guarda che quando entri in una attività appena avviamo kicka tutti
probabilmente lo fa con te e qualcunaltro, tanti inviti entro e si gioca senza problemi. poco fa ho accettato per una missione in quattro e l'abbiamo giocata senza problemi, non me la meno più di tanto, se per te è un problema tralasciami dagli inviti. siamo in

Messaggio modificato da jjjpelo il 26 dicembre 2013 - 17:51


#3046
Inviato il 26 dicembre 2013 - 18:02

#3050
Inviato il 26 dicembre 2013 - 18:36
galaxy__96, il 26 dicembre 2013 - 18:25 ha detto:
E non centra avere una connessione potente se il NAT è diverso
Avete mai provato ad accettare un mio invito, per vedere cosa succede?
Principio del NAT
Il meccanismo della traslazione d'indirizzi (in inglese Network Address Translation sigla NAT) è stato elaborato per rispondere alla penuria di indirizzi IP con il protocollo IPv4 (il protocollo IPv6 mise fine a questi problemi). <br style="margin: 0px; padding: 0px; color: rgb(48, 48, 48); font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 13px; line-height: 20px;"><br style="margin: 0px; padding: 0px; color: rgb(48, 48, 48); font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 13px; line-height: 20px;">In effetti, nell'indirizzamento IPv4 il numero di indirizzi IP da inserire nel router(quindi unici al mondo) non è sufficiente per permettere a tutti i terminali di essere connessi a internet. <br style="margin: 0px; padding: 0px; color: rgb(48, 48, 48); font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 13px; line-height: 20px;"><br style="margin: 0px; padding: 0px; color: rgb(48, 48, 48); font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 13px; line-height: 20px;">Il principio del NAT consiste quindi nell'utilizzare un gateway di connessione a internet, con almeno un'interfaccia di rete connessa alla rete interna e almeno un'interfaccia di rete connessa ad Internet (con un indirizzo IP per il router), per connettere l'insieme dei terminali di rete. <br style="margin: 0px; padding: 0px; color: rgb(48, 48, 48); font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 13px; line-height: 20px;">


Spazio di indirizzamento
L'organismo che gestisce lo spazio di indirizzamento pubblico (indirizzi IP per i router) è l'Internet Assigned Number Authority (IANA). La RFC 1918 definisce uno spazio di indirizzamento privato che permette ad ogni organizzazione di attribuire degli indirizzi IP ai terminali della sua rete interna senza il rischio di entrare in conflitto con un indirizzo IP pubblico indicato dall'IANA. Questi indirizzi a cui non si può fare rooting corrispondono ai campi di indirizzi seguenti :
- Classe A : range da 10.0.0.0 a 10.255.255.255 ;
- Classe B : range da 172.16.0.0 a 172.31.255.255 ;
- Classe C : range da 192.168.0.0 a 192.168.255.55 ;
Traslazione statica
Il principio del NAT statico consiste nell'associare un indirizzo IP pubblico ad un indirizzo IP privato interno alla rete. Il router (o più esattamente il gateway) permette quindi di associare ad un indirizzo IP privato (ad esempio 192.168.0.1) un indirizzo IP pubblico smistato su internet di fare la traduzione, in un senso come nell'altro, modificando l'indirizzo nel pacchetto IP. <br style="margin: 0px; padding: 0px; color: rgb(48, 48, 48); font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 13px; line-height: 20px;"><br style="margin: 0px; padding: 0px; color: rgb(48, 48, 48); font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 13px; line-height: 20px;">La traslazione di indirizzo statico permette quindi di connettere dei terminali della rete interna a internet in maniera trasparente ma non risolve il problema della penuria di indirizzo nella misura in cui n indirizzi IP smistati sono necessari per connettere n terminali della rete interna. <br style="margin: 0px; padding: 0px; color: rgb(48, 48, 48); font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 13px; line-height: 20px;">
Traslazione dinamica
La NAT dinamica permette di condividere un indirizzo IP routabile (o un numero ridotto di indirizzi IP smistati) fra più terminali in indirizzamento privato. Così, tutti i terminali della rete interna hanno virtualmente, visti dall'esterno, lo stesso indirizzo IP. Questa è la ragione per cui il termine «maschera IP» (in inglese IP masquerading) è talvolta usato per designare il meccanismo di traslazione di indirizzo dinamico. <br style="margin: 0px; padding: 0px; color: rgb(48, 48, 48); font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 13px; line-height: 20px;"><br style="margin: 0px; padding: 0px; color: rgb(48, 48, 48); font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 13px; line-height: 20px;">Per poter «multiplexare» (condividere) i diversi indirizzi IP su uno o più indirizzi IP smistati il NAT dinamico usa il meccanismo di traslazione della porta (PAT -Port Address Translation), cioè l'attribuzione di una porta sorgente diversa ad ogni richiesta in maniera tale da poter mantenere una corrispondenza tra le richieste provenienti dalla rete interna e le risposte dei terminali su internet, tutte indirizzate all'indirizzo IP del router. <br style="margin: 0px; padding: 0px; color: rgb(48, 48, 48); font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 13px; line-height: 20px;">
Port Forwarding
La traslazione di indirizzo permette di collegare solo delle richieste che provengono dalla rete interna verso quella esterna, il che significa che è impossibile in quanto tale per un terminale esterno inviare un pacchetto verso un terminale della rete interna. In altri termini, i terminali della rete interna non possono funzionare come server verso l'esterno. <br style="margin: 0px; padding: 0px; color: rgb(48, 48, 48); font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 13px; line-height: 20px;"><br style="margin: 0px; padding: 0px; color: rgb(48, 48, 48); font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 13px; line-height: 20px;">per questa ragione, esiste un'estensione del NAT detta «port forwarding» che consiste nel configurare il gateway per trasmettere ad un terminale specifico della rete interna, tutti i pacchetti ricevuti su una particolare porta. Così, se si vuole accedere ad un server web (porta 80) funzionante su un terminale 192.168.1.2 dall'esterno, sarà necessario definire una regola di forwarding della porta sul gateway, ridirigendo tutti i pacchetti TCP ricevuti sulla sua porta 80 verso il terminale 192.168.1.2. <br style="margin: 0px; padding: 0px; color: rgb(48, 48, 48); font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 13px; line-height: 20px;">
Port Triggering
La maggior parte delle applicazioni client-server effettuano una richiesta su un host remoto su una data porta e aprono una porta di ritorno per recuperare i dati. Tuttavia, alcune applicazioni usano più di una porta per scambiare i dati con il server, è il caso ad esempio dell' <a href="http://it.kioskea.net/contents/25-il-protocollo-ftp-file-transfer-protocol" style="margin: 0px; padding: 0px; color: rgb(52, 135, 188); font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 13px; line-height: 20px;">FTP, per cui si stabilisce una connessione con la porta 21, ma i dati sono trasferiti dalla porta 20. Così, con il meccanismo NAT, dopo una richiesta di connessione sulla porta 21 di un server FTP remoto, il gateway aspetta una connessione su una sola porta e rifiuterà la richiesta di connessione alla porta 20 del client. <br style="margin: 0px; padding: 0px; color: rgb(48, 48, 48); font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 13px; line-height: 20px;"><br style="margin: 0px; padding: 0px; color: rgb(48, 48, 48); font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 13px; line-height: 20px;">Esiste un meccanismo derivato del NAT, detto « triggering di porta», che permette di autorizzare la connessione su certe porte (port forwarding) se si verifica una condizione (richiesta). Si tratta quindi di un port forwarding condizionale, che permette di non lasciare aperta una porta in permanenza, ma solo quando un'applicazione ne ha bisogno.


#3056
Inviato il 26 dicembre 2013 - 20:09


#3057
Inviato il 26 dicembre 2013 - 20:21
vincent83, il 26 dicembre 2013 - 20:09 ha detto:


preparala, che sembra tosta, tanti botti in GTA mode, alle nove stacco un paio d'ore, se poi la morosa si ferma a dormire stasera sono fottuto.in tutti i sensi



#3058
Inviato il 26 dicembre 2013 - 20:32


Messaggio modificato da vincent83 il 26 dicembre 2013 - 20:34
#3060
Inviato il 26 dicembre 2013 - 20:48
galaxy__96, il 26 dicembre 2013 - 18:36 ha detto:
quello era Napple00... mi ricordo benissimo, non jjj

Messaggio modificato da damage193 il 26 dicembre 2013 - 20:50

