Inviato il 21 febbraio 2015 - 21:58
No, non credo in Dio.
Odio profondamente il Vaticano e tutto ciò che rappresenta la Chiesa Cattolica (solo perché ci vivo sempre coinvolto, non è diverso con altre religioni). Penso anch'io che la religione sia "dare risposte a quesiti a cui per ora non possiamo rispondere" medioevo-style. Penso anche che la religione abbia aiutato a creare delle regole sociali che sennò sarebbero state infrante senza freni (i dieci comandamenti, attento che Dio ti guarda ecc..) in passato, ma ora è diverso, abbiamo le rispose a molte cose, e la Chiesa si è solo "adeguata" a queste scoperte ritrattando le loro tesi, facendo finta che non ci siano incongruenze, continuando a fregare il più debole (sopratutto i suoi soldi). Odio i metodi con cui cercano di "acchiappare proseliti", le storielle che raccontano e cosa fanno. Sono corrotti, pedofili e pericolosi. ODIO che la cultura italiana e la nostra storia sia sempre vista attraverso la sfera religiosa, ODIO il crocifisso in classe come simbolo del nostro paese. E' una truffa legalizzata, ed i soldi che chiedono in Chiesa e fuori non fanno altro che confermarlo.
NON rappresenta nemmeno la Bibbia stessa (ecco perché non l'hanno mai tradotta prima di Lutero), ho visto che vendevano oggetti DENTRO la Chiesa, offerte per bambini afgani che NON arrivano (lo so per testimonianza diretta, ma purtroppo non sono solo loro), offerte per i restauri, ticket per ingressi di qualsiasi tipo alla "casa di Dio", PAGARE PER INDOSSARE UN CAMICE PER COPRIRE I PANTALONCINI ESTIVI IN CHIESA. Ma secondo voi, che interesserebbe a Dio? Poi com'è 'sta storia? C'è gente che può fare qualsiasi cosa (rubare, uccidere, bestemmiare 50 volte al giorno) per poi pentirsi in Chiesa confessandosi e resettare tutto ottenendo la salvezza?
Su Papa Francesco? Beh, credo sia solo un'ottima campagna pubblicitaria. Grazie a papa "Francesco", con un nome amichevole, la Chiesa che con due papi poco simpatici uno dopo l'altro stava perdendo proseliti, così si è riconquistata (e non solo) quelle persone incerte che iniziavano a diffidare. Ora parlano CONTINUAMENTE nei media di quel "bellissimo e bravissimo papa", e funziona molto bene direi. Brainwash per tutti quanti! Tra una cosa giusta e l'altra (solo a parole) ogni tanto ci mette anche qualche bella parolina (oggi ho sentito in TV che diceva: "convertitevi" e blah blah blah). Nei programmi più popolari ci hanno messo dei piccoli Easter Eggs nell'ultimo anno: su Masterchef c'è un concorrente che parla sempre di miracoli e santi (Paolo), a San Remo hanno chiamato sul palco una famiglia che diceva che Dio gli aveva dato la famiglia, e molti altri casi.
Niente di quello che vedete o sentite è un caso.
Forse perché sono nato da un padre protestante ed una madre atea e molto diffidente, forse perché non mi hanno battezzato e non sono quasi mai andato in Chiesa, forse perché nessun prete mi ha mai visto o toccato, ma non capisco davvero come la gente faccia a cascarci.
Le persone? Tanta è brava gente, che ti può dare una mano nei momenti peggiori perché ha speranza e crede in qualcosa, ma è proprio questo il punto. Io NON odio chi crede, io ODIO chi si appoggia sulle speranze degli altri per trarne profitti. Capito la differenza? La gente umile non ha praticamente MAI colpe di questo tipo. L'unica cosa che odio è il fanatismo che, qualsiasi cosa diciate, esiste ancora. L'uomo deve credere in qualcosa, e ne trae una forza inimmaginabile, ma loro ne approfittano.
C'è differenza tra chi crede e chi si prostra, tra chi pensa che Dio esista e chi prega ogni giorno, tra chi va in Chiesa la domenica e chi va in Chiesa tutti i giorni mattine comprese (conosco ben 4 persone così, di cui uno è il ex migliore amico). Dai, ora non ditemi che se Dio esistesse non avrebbe fulminato i preti che stuprano i bambini, che comprano l'oro invece di dare i soldi ai poveri come promesso, o le scarpe di Praga del papa.
La religione ha portato a cose positive come a cose negative. Io vedo le cose negative come maggiori (morte, crociate, false speranze, scuse e truffe) rispetto alle cose positive (regole, speranze, forze, unioni), e penso che nel 2015 non si possa più sentire, ne abbiamo già troppi di problemi, pensiamo a risolvere quelli.
Sono pareri puramente personali, e per favore, non sono accuse.