L'ultima casa a sinistra. il remake trasmesso su italia uno, epic,
non sono mai stato preso così per un film horror.
L'ho visto anche io LOL
Non mi pareva poi così horrorificante, comunque non mi è dispiaciuto.
Spoiler
Eccitante la scena dello stupro, eh? HUAHUA
infatti non è un horror ma un film thriller
Spoiler
non immaggini quanto mi sono incazzato, non so cosa gli avrei fatto. il produttore è un perverso di merda, poteva evitarla la scena o magari censurarla. pezzo di merda.
Messaggio modificato da TiDuZ il 11 luglio 2011 - 10:33
L'ultima casa a sinistra. il remake trasmesso su italia uno, epic,
non sono mai stato preso così per un film horror.
L'ho visto anche io LOL
Non mi pareva poi così horrorificante, comunque non mi è dispiaciuto.
Spoiler
Eccitante la scena dello stupro, eh? HUAHUA
infatti non è un horror ma un film thriller
Spoiler
non immaggini quanto mi sono incazzato, non so cosa gli avrei fatto. il produttore è un perverso di merda, poteva evitarla la scena o magari censurarla. pezzo di merda.
Spoiler
Anche a me la scena ha fatto venir una rabbia assurda
Però da un certo senso credo sensibilizzi le persone su queste cose: io non avevo mai riflettuto su quanto possa essere orribile l'idea di uno stupro fino all'altra sera.
Cioè, lo so che è una cosa orribile eh HUAHU solo che vederlo così fa molta più impressione
/ "Alme Sol, curru nitido diem qui promis et celas aliusque et idem nasceris, possis nihil urbe Roma visere maius"
"A volte la mia vita somiglia al numero pericoloso di un equilibrista: quello che provo è l'opposto di quello che vorrei fare. Reazioni impulsive portano a decisioni sbagliate. Sono un passo avanti rispetto al mio cervello.
Quando rivedo la mia giornata mi rendo conto che passo gran parte del tempo a sistemare il danno del giorno prima.
In questa vita non ho futuro, solo confusione mentale, e rimorso. …
Ogni giorno è come una nuova bara: la apri e guardi cosa c'è dentro, poi stabilisci se si tratta di un dono, o di una bara."
"A volte la mia vita somiglia al numero pericoloso di un equilibrista: quello che provo è l'opposto di quello che vorrei fare. Reazioni impulsive portano a decisioni sbagliate. Sono un passo avanti rispetto al mio cervello.
Quando rivedo la mia giornata mi rendo conto che passo gran parte del tempo a sistemare il danno del giorno prima.
In questa vita non ho futuro, solo confusione mentale, e rimorso. …
Ogni giorno è come una nuova bara: la apri e guardi cosa c'è dentro, poi stabilisci se si tratta di un dono, o di una bara."