[AlessioLaker]

Come nel caso del basket , mi permetto di aprire un topic apposito sperando trovi nuova linfa.
Il SachsenRing può essere tranquillamente ribattezzato MarquezRing. Lo spagnolo domina ancora in un circuito che ama,particolarmente vista la prevalenza di curve sinistrorse.Ottimo secondo Viñales,che sfrutta al meglio la caduta (seconda consecutiva) di Rins, terzo Crutchlow. Quarto Petrucci,quinto Dovizioso, ottavo Rossi. Quartararo, secondo in griglia, cade dopo poche curve alla prima tornata.
Marquez si conferma leader indiscusso della classifica, con + 58 su Dovizioso.

[Gino Frozen]

Vale mi dispiace dirlo ma ormai ha fatto il suo tempo,nell'era dell elettronica Marquez regna aimè

[AlessioLaker]

Con la vittoria di oggi:
https://twitter.com/...2591579137?s=19

Marquez segue Rossi (89), Agostini (68) e ha nel mirino Doohan a quota 54.

Il #93 ha allungato nel finale di gara (rischiando una caduta, ha ripreso la moto quasi a sorpresa), vincendo di fronte a Dovi ,Miller e Rins. Sesto Rossi, settimo Quartararo.

[AlessioLaker]

Se ve la siete persa vi consiglio di riguardare la gara di oggi in Austria. Il duello Dovizioso-Marquez è stato incandescente negli ultimi 3 giri con sorpassi e controsorpassi assortiti. Per vincere il forlivese (secondo in classifica generale a - 58)ha dovuto inventarsi un sorpasso capolavoro e coraggioso à la Marquez per regolare proprio il #93 capoclassifica.

Messaggio modificato da AlessioLaker il 11 agosto 2019 - 13:57

[AlessioLaker]

https://twitter.com/...9744745477?s=19

Messaggio modificato da AlessioLaker il 11 agosto 2019 - 14:18

[AlessioLaker]

Gara godibilissima,con Rins che beffa Marquez all'ultima curva e resiste al gioco di nervi del Marziano,che negli ultimi giri stava facendo un estenuante tira-e-molla con il talento Suzuki. Solo 13 millesimi li separano al traguardo,Rins è stato incredibile nel trovare il varco e battere un pacchetto pilota-moto superiore. Ottimo terzo Viñales, non escludo che con un giro in più avrebbe potuto provare a giocarsi la vittoria.

Speriamo Dovizioso stia bene, la temporanea perdita di memoria (non una novità fra i piloti) in seguito alla caduta* mi dispiace molto. Quarto Rossi, a contatto con i primi solo nei due giri iniziali dopo il grande exploit nelle prove.

*Caduta innescata dalla moto di Quartararo, scivolato alla prima curva.

[AlessioLaker]

Stavolta all'ultimo giro il capolavoro lo fa Marquez. Quartararo non solo ha fatto una gara super ma ci ha provato a risuperare l'asso spagnolo, ma c'era poco da fare oggi. Il francesino fatica a,mascherare la delusione dopo l'arrivo, i veri campioni faticano ad accontentarsi. Ottimo terzo Viñales, quarto Rossi davanti a Morbidelli, subito dietro Dovizioso.

[AlessioLaker]

Marquez domina in solitaria,impressionanti i primi quattro giri lanciati - con annesso giro veloce- del #93 subito dopo la partenza. Vittoria da subito in frigo, discreta lotta per il secondo posto con Dovizioso (apparso molto tranquillo dopo le prove negative) che regola nei giri finali Miller e Viñales. Miller ha menzione d'onore. Secondo nella prima parte, viene ripreso e superato da Viñales e Dovizioso: l'australiano non cede di un millimetro e riesce a mantenere la lucidità e l'impeto necessari per superare nel finale lo spagnolo della Yamaha. La casa di Iwata oggi è apparsa poco scintillante. Quartararo e Rossi mai protagonisti, mentre Morbidelli viene steso senza colpe.

[AlessioLaker]

Marquez conquista l'ottavo mondiale,vincendo anche il GP di Thailandia. Quartararo ha provato di tutto per battere il marziano, ma all'ultima staccata è stato costretto a cedere dopo l'ottima "incrociata" del 93.

[AlessioLaker]

Uno dei più grandi Campioni di sempre,irruenza allo stato puro ai tempi della 250 e distillato di classe e velocità in MotoGp. Stile di guida bellissimo, "catch me if you can" mentre si danza verso le vittorie. Non sempre irresistibile nei confronti diretti risolutivi, ma unico pilota nella storia della classe regina a vincere il mondiale con Valentino compagno di box. Ha patito le Michelin "imposte" nel 2008, dove mostrò subito enorme qualità,competitività ma rimediò pure brutte e dolorose cadute. Personalmente agli amici dico sempre che il mondiale 2009 vinto da Rossi è quello di cui il #46 dovrebbe serbare il miglior ricordo,ancor più del primo del 2004 in Yamaha. Quell'anno il duello fra i due fu piuttosto incadenscente e entrambi tirarono fuori il massimo sbagliando anche ,inusualmente,parecchio. Nel 2010 i gp di Francia e Spagna pre-Mugello misero in chiaro che le cose erano già cambiate (l'intenzione di Yamaha era la coppia Lorenzo-Sic, saltata per via di un'offerta complessivamente migliore della solita Honda). È stato un grande e caparbio avversario di un osso durissimo come Stoner,battendolo. Nel contestato mondiale 2015 ha dimostrato spesso di essere il più veloce. Gli anni successivi la stella non ha più brillato con continuità,fra un 2016 sottotono con errori e pensieri al futuro rosso. Bilancio in Ducati? In rosso,ma è stato bello abbastanza quando,(d)al Mugello ha potuto guidare libero da pensieri e da separato in casa. L'Honda è stata una scommessa persa e dolorosa non solo fisicamente,il Marcziano lo ha demolito e un artista della guida pulita come lui non ha mai trovato il feeling giusto con una moto fatta su misura per il #93. Jorge mai è stato un mostro di simpatia fra polemiche con gli altri piloti e paturnie varie, ma è stato un Campione vero, un eletto, un maestro di stile di guida. Strano esempio di estroverso con carattere a tratti enigmatico à la Freddie Spencer, a volte "mantequilla", a volte "martillo". Ha battuto (ed è stato battuto solo da) i più grandi campioni delle ultime due generazioni. Ha dato tanto e mancherà ai veri appassionati di motociclismo.

Buona vita,Jorge.