Lo Stefano, il 09 novembre 2016 - 20:01 ha detto:
nemmeno io ho tempo di articolare per bene il mio pensiero, ma nel frattempo condivido un post di Alan Caligiuri non mi sta simpatico sto tizio, ma condivido in pieno il suo pensiero
""16 giugno 2015: Donald Trump annuncia ufficialmente la sua candidatura a Presidente degli Stati Uniti.
É I' inizio di una presa per il c**o mondiale senza eguali.
Boriosi radical chic nostrani lo danno per perso fin da subito, facendosi grasse risate, lo insultano, lo deridono, atteggiandosi tutti a gran dottori in economia e politica.
9 novembre 2016: Donald Trump non vince le elezioni.
Le STRAvince.
Stravince su tutto.
Con i suoi modi spesso unpolitically correct, con affermazioni spesso discutibili.
Vince con tutti i suoi difetti e le sue mille contraddizioni, perché ha scelto di non mettersi la mascherina del "buono".
Perché forse, almeno gli americani, si sono rotti le palle dei bei faccini e del buonismo. Perché si è visto dove sta portando, il caro vecchio buonismo.
Vince perché ha deciso di mostrarsi com'è.
Donald Trump ha vinto contro ogni pronostico, lo dimostrano le borse, i mercati, che hanno puntato sul cavallo sbagliato, ancora una volta.
Ha vinto perché ha detto quello che in molti, troppi, pensano e non hanno le palle di dire.
Ha vinto perché ha parlato alle paure degli americani.
Ha conquistato stati storicamente Democratici, ha schiaffeggiato tutti quelli che lo davano per spacciato, e lo additavano come folle, buffone, maschilista, guerrafondaio, sessista e chi più ne ha ne metta.
Ha vinto perché la politica di Obama è stata disastrosa. E gli americani hanno votato per il cambiamento, come hanno sempre fatto.
E noi italiani, dall'alto del nostro crederci superiori, siamo indignati per il suo maschilismo mentre qui, ragazze protagoniste di giochetti intimi si uccidono quando non sono più capaci di sopportare gli insulti e le minacce che vengono loro rivolte. E parliamo di personaggi, di uomini, ma spesso anche donne, Made in Italy.
Siamo indignati dal suo voler "costruire muri" quando qui l'insofferenza verso l'immigrazione coatta si sta via via espandendo a macchia d'olio.
Siamo indignati dal suo considerare la donna un oggetto, acclamiamo la Clinton come gran donna, paladina del femminismo, quando tra i suoi sostenitori c'è chi si era offerta di regalare pompini a chi avrebbe votato per lei, in barba alla non strumentalizzazione del sesso e della donna.
Indignatevi pure, ma Donald Trump ha vinto perché gli americani lo hanno scelto, liberamente.
Fatevene una ragione, o provateci almeno.
E quando avrete finito di schifarvi, di lamentarvi, di dirne di tutti i colori, tornate con la mente alla nostra classe politica.
E ricordatevi che noi italiani, poveri scemi, siamo qui a farci governare da innumerevoli teste di c***o che non abbiamo votato.""
Mi stava anche piacendo quel post poi l'ultima frase ha fatto collassare tutto.
Quando c***o imparerà laggggiente che non eleggiamo direttamente el chapo?
Raccogliete un bel numero di firme e sottoponete a questione il fatto che anche in italia ci dev'essere il metodo di elezione diretta, altrimenti non rompete i falli. Fine ot.
Comunque io sono sempre stato di centro, europeista, democratico (ogni tanto mi sale la tecnocrazia) ma a me la clinton non andava giù. Non per gli scandali veri o montati che siano, ma perché in pratica ha trascorso tutta la campagna a gettare lammerda addosso a trump, senza soffermarsi molto sulle alternative alle sue castronerie. Quindi ero parecchio neutrale.
Oggettivamente, in campagna ha detto castronerie enormi (tipo mussulmani=criminali) che, evidentemente, hanno fatto presa sul classico redneck poco studiato alla trevor che vive in roulotte col fucile (e precisiamo che è questo fenomeno ad essere sfuggito ai famosi sondaggi)
Infatti ha cambiato subito tono da oggi, vediamo se oltre a fare spettacolo è anche un vero presidente. Lo scopriremo.
Messaggio modificato da Enib il 09 novembre 2016 - 20:54