Sì ma il PIL della Russia e tutte le altre cose che sono migliorate in Russia non sono dovute certo alla repressione dell'opposizione o degli omosessuali
Voglio dire, si può far ripartire l'economia di un paese anche senza comprometterne la democrazia... io pure sono convinto che la libertà a tutti i costi non sia un valore assoluto e che sicuramente la sicurezza sia più importante soprattutto quando si parla di monitoraggio, a me per esempio della privacy non me ne frega nulla e ben venga se intercettano le chat della ps4 come stanno dicendo ultimamente nei notiziari. Se vengono usate dai terroristi per organizzarsi mi va benissimo che spulcino dappertutto, la privacy è una cosa ampiamenta sopravvalutata visto che a meno che sei un personaggio in vista a nessuno frega nulla dei tuoi dati (tranne alle aziende ma vabbè, questo è un altro discorso) e non credo che i servizi di intelligence vadano a vendere foto private ai giornali scandalistici o a informare l'algida se a te piace di più il cornetto o il magnum
Occhio però a non supportare la soppressione di libertà a caso che nulla hanno a che vedere con la sicurezza, finchè i gay non andranno a farsi esplodere in nome dell'omosessualità Putin non potrà mai starmi simpatico. Poi chissà, magari ha anche un fondamento l'immagine che gli stanno dando del capo di stato più badass del mondo e sicuramente in quel caso non si può non apprezzare il piglio deciso contro il terrorismo che sembra mancare ai governi occidentali. Ma il problema è quello, finchè siamo in balia di un'informazione che, ufficiale o meno, sembra sempre raccontare le cose più per "fare audience" o per tirare acqua al mulino della fazione politica/sociale di riferimento io aspetterei ad affidarmi a chicchessia. Della serie, molta gente in questi ultimi tempi sembra pensare che a sconfiggere il terrorismo saranno Putin perchè ha visto i meme su facebook che lo dipingono come il nuovo chuck norris, e Anonymous: che per carità, non mi sembra animato da cattive intenzioni ma ricordiamoci sempre cheè un'entità inafferrabile che addirittura può essere falsificata da chiunque (visto che non esiste un riferimento, non un nome non una sede... niente) quindi qualsiasi hacker può dire di essere uno di Anonymous e fare il pifferaio magico. Anzi per quel che ne sa mediamente la gente di informatica, praticamente chiunque di noi per il solo fatto di essere capaci di registrarsi a un forum e postare dei messaggi può dire "eh sai io sono uno di anonymous ne capisco di compiuters"
Tutto questo per dire, tornando all'argomento principale del topic, occhio a non farsi condizionare e a non concentrarsi sugli specchietti per le allodole che sempre più spesso vengono sventolati davanti all'opinione pubblica. Pure quello della religione è un discorso sopravvalutato: sicuramente in quella islamica c'è una percentuale molto maggiore di persone che hanno idee assurde, ma semplicemente perchè per vari motivi la nostra civiltà è molto più laica. Tant'è vero che anche le persone religiose da noi sono cattolici per modo di dire e anzi le persone molto religiose spesso e volentieri vengono bollate come maniaci o mezzi ritardati
Questo perchè TUTTE le religioni, essendo più che altro codici di comportamento ideati per le società di due/tre millenni fa risultano incompatibili con i valori e i comportamenti delle società di oggi
Morale della favola, secondo me lo stesso ISIS usa la religione come paravento e come arma di propaganda per la sua manovalanza (che ricordiamolo, racchiude reietti e scarti umani tanto presi dal Medio Oriente quanto dall'Europa, i cosiddetti foreign fighters) i quali probabilmente a meno che non siano veramente all'ultimo gradino della scala cerebrale sanno benissimo che l'islam e la shaarja sono soltanto le parole d'ordine da ripetere a pappagallo mentre le motivazioni sono esclusivamente economiche e di controllo del territorio: in poche parole, all'ISIS interessano i pozzi di petrolio e i giacimenti di gas così come ai governi occidentali e alla Russia... il fantomatico "scontro di civiltà" serve solo ad aizzare le masse che, per ignoranza superficialità o abitudine, le vedono come un motivo più logico per supportare bombardamenti e massacri vari.
Come dice giustamente Gino, nessuno sarà mai disposto ad ammettere apertamente che pagare la benzina un po' di meno vale il prezzo di migliaia o milioni di vite umane... mentre se si tratta di sterminare gli "infedeli immorali e avidi che impoveriscono il resto del mondo" da una parte o gli "arretrati pazzoidi pericolosi che vogliono farci tornare al medioevo" dall'altra tutti sono pronti a stringersi intorno ai rispettivi governi. Poi vabbè mettiamoci pure che, come apertamente ammesso da Hilary Clinton, noi occidentali siamo così furbi da armare i ribelli nelle zone calde per fare il lavoro sporco e poi pretendere che si accontentino e stiano buoni... ma il punto è che il succo della questione sta sempre nei rapporti di potere, e non certo nella gente comune per quanto possa avere una cultura completamente diversa dalla nostra. Sono straconvinto che alla gente comune in America non frega nulla di esportare in tutto il mondo il MacDonald, le gare di magliette bagnate e il superbowl... e allo stesso modo non credo proprio che al musulmano medio gliene freghi nulla di esportare il burqa in occidente o che tutto il mondo si metta a pregare Allah rivolgendosi verso la Mecca
Messaggio modificato da vincent83 il 27 novembre 2015 - 23:17