Incidente Germanwings 9525
#1
Inviato il 26 marzo 2015 - 13:55
Qui ci sono la maggior parte dell informazioni: http://en.wikipedia....ngs_Flight_9525
Dato che ho seguito tutta la vicenda vi faccio un riassunto io:
Un aereo della Germanwings (gruppo Lufthansa), si è schiantato sulle alpi francesi due giorni fa (24 marzo), e sono morte tutte le 150 persone che erano a bordo. L'aereo a quanto pare, ad un certo orario, ha cominciato ad intraprendere una graduale discesa a velocità circa costante. Questa graduale discesa si è conclusa dopo 10 minuti addosso ad una montagna. Durante questi 10 minuti, nessuno dalla cabina di pilotaggio ha inviato messaggi o risposto alla torre di controllo. Inizialmente, le ipotesi più probabili riguardavano uno svenimento dei due piloti all'interno della cabina, probabilmente dovuto ad una mancanza di ossigeno per un problema al sistema di pressurizzazione della cabina, o avvelenamento da fumi tossici per la rottura di una batteria al litio. Rimarrebbe comunque inspiegabile la discesa, dato che in assenza di comandi, l'aereo non cade, ma possiede diversi sistemi di sicurezza che lo fanno rimanere in quota. Questa mattina dalla scatola nera sono però giunti importanti aggiornamenti: a quanto pare il co-pilota (Andreas Lubitz, 28 anni, tedesco, 600 ore di volo sul curriculum) ha chiuso fuori dalla cabina il pilota attivando il blocco di emergenza. Da quel momento, Andreas non ha mai più comunicato con nessuno, ne con la torre di controllo, nel col pilota che ovviamente per 10 minuti ha tentato di rientrare nella cabina per capire cosa stesse succedendo. Dalle registrazioni audio, si sente il co-pilota che esegue azioni, respira, e si muove sulla sedia, fino agli ultimi istanti del volo, dunque non era svenuto, ma aveva fatto tutto deliberatamente. I passeggeri non si sono accorti di nulla fino agli ultimi secondi, dato che la discesa era graduale (quindi niente o comunque poca accelerazione), appena hanno visto le montagne ACCANTO al finestrino, hanno cominciato ad urlare. Prima che il co-pilota si chiudesse all'interno della cabina, tra lui e il pilota c'era stato uno scambio di battute e informazioni riguardanti il volo normalissime, niente che facesse pensare a intenzioni suicide, depressione o instabilità mentale.
#3
Inviato il 26 marzo 2015 - 14:27
solo perché parla tranquillamente prima di quello che poi è successo non vuol dire che non abbia instabilità mentale, poi non so
ah, sento anche dire che a bordo c'era qualcuno dell'isis, ma sti qua mi hanno talmente rotto i coglioni che non ci faccio più a caso
stanno dappertutto tanto
#4
Inviato il 26 marzo 2015 - 15:15
Qwerty, il 26 marzo 2015 - 14:27 ha detto:
Credo sia una voce a caso, sto seguendo talmente attentamente la vicenda che se fosse stata anche una notizia semi-confermata lo avrei sentito... C'erano due passeggeri del medio oriente, ma erano due reporters, anche abbastanza conosciuti nel loro giro, che dovevano andare a seguire qualcosa a Dusseldorf. Assolutamente non terroristi.
Inoltre la vicenda che finora è uscita alla luce non lascia spazio a trame o sotto-trame di questo tipo...
#7
Inviato il 26 marzo 2015 - 16:44
Allora, il pilota aveva stipulato un'assicurazione sulla vita in caso di incidente aereo, si imbarcò su un volo cargo assieme agli altri 3 piloti, e una volta in volo ha tirato fuori un fucile da sub che teneva in un "porta chiaterra" (il quale essendo lui un pilota non aveva dovuto sottoporre a controlli) ed ha sparato ad un copilota, solo grazie all'intervento del pilota si p riuscito ad immobilizzare il suicida e a condurre l'aereo a terra...
Boh, secondo me alla fine il movente sarà questo..
#8
Inviato il 26 marzo 2015 - 19:47
C' è la possibilità da parte degli assistenti di volo, o in questo caso anche da parte del comandante, che si trovano all'esterno della cabina di pilotaggio, di comunicare ai controllori aerei a terra quello che sta succedendo? O ciò è possibile solo ed esclusivamente dall'interno della cabina di pilotaggio?
#10
Inviato il 26 marzo 2015 - 20:54
lugerp09, il 26 marzo 2015 - 19:47 ha detto:
C' è la possibilità da parte degli assistenti di volo, o in questo caso anche da parte del comandante, che si trovano all'esterno della cabina di pilotaggio, di comunicare ai controllori aerei a terra quello che sta succedendo? O ciò è possibile solo ed esclusivamente dall'interno della cabina di pilotaggio?
Non ne ho idea. Intuitivamente mi verrebbe da pensare che per motivi di sicurezza dovrebbe essere possibile, ma se non è stato fatto, presumo che non lo sia.
Gino Frozen, il 26 marzo 2015 - 20:24 ha detto:
E' estremamente isolato.
http://www.planecras...o.com/cause.htm
Qui puoi vedere che il numero di incidenti aerei mortali l'anno, negli ultimi 10 anni, sono stati in media 10.
Gli aerei che volano in tutto il mondo invece sono 65.000, AL GIORNO. Quindi circa 23.725.000 l'anno.
Quindi in pratica solo 1 aereo ogni 2.372.500 provoca morti in un anno. Per capirci, ogni volta che esci di casa e prendi la macchina, le probabilità che tu muoia sono sensibilmente superiori.
edit:
Non avevo visto che nel link precedente c'è addirittura la probabilità che tu muoia in un incidente aereo, ed è 1 su 4.7 milioni, quindi la mia stima era pure troppo pessimista.
#11
Inviato il 26 marzo 2015 - 21:03
#12
Inviato il 26 marzo 2015 - 21:04
Gino Frozen, il 26 marzo 2015 - 21:03 ha detto:
Questa procedura è obbligatoria solo negli USA, in Europa non lo è, o almeno raramente viene rispettata (ti sto parlando di tutte cose che ho letto in questi giorni). Dopo questa vicenda, però, quasi tutte le compagnie aeree hanno messo questa regola obbligatoria.
#14
Inviato il 26 marzo 2015 - 21:06
Gino Frozen, il 26 marzo 2015 - 21:03 ha detto:
O forse non si aspettavano un tale gesto da parte del copilota :/
#15
Inviato il 26 marzo 2015 - 21:07
Skiaffo, il 26 marzo 2015 - 21:04 ha detto:
mi sa che hai ragione infatti quella circostanza mi è capitata in un "Parigi - New York" compagnia AMR Corporation se non sbaglio
PS: proprio oggi ho fatto una tratta veramente breve tipo "Marconi Venezia - Galilei Pisa" a bordo atmosfera surreale sembrava dovessimo andare sulla luna tutti zitti e il classico applauso all'italiana all'atterraggio
#16
Inviato il 27 marzo 2015 - 07:09
lugerp09, il 26 marzo 2015 - 19:47 ha detto:
C' è la possibilità da parte degli assistenti di volo, o in questo caso anche da parte del comandante, che si trovano all'esterno della cabina di pilotaggio, di comunicare ai controllori aerei a terra quello che sta succedendo? O ciò è possibile solo ed esclusivamente dall'interno della cabina di pilotaggio?
Si, possono mettersi in contatto, ma il pilota ha fatto di tutto per non far sospettare i passeggeri e non farli andare nel panico, quindi nessuno si è accorto di nulla...
Ah, e anche se avverti la torre di controllo loro non possono fare nulla, cioè puoi dire cosa sta succedendo ma non ti possono salvare la vita
Gino Frozen, il 26 marzo 2015 - 21:03 ha detto:
In teoria sui voli oltreoceano superiori a tot ore ci devono essere due equipaggi, quindi se il pilota si assenta dovrebbe entrare uno degli altri piloti del secondo equipaggio...
#17
Inviato il 27 marzo 2015 - 13:30
Io un giorno visitai l'aeroporto militare della mia zona, un pilota di caccia ci disse che i tornado hanno una sorta di pilota automatico che li tiene sempre ad una altitudine minima, un giorno un pilota volando si schiantò contro una montagna perché lo aveva disattivato, in quando pensava non funzionasse. In pratica vedeva la montagna avvicinarsi e non succedeva niente, quindi pensò si fosse guastato. Dalla paura lo disattivò e prese i comandi ma non fece in tempo a prendere quota. Questo perché l'elettronica è sempre più reattiva del cervello...
Certo un aereo militare va molto più forte di uno di linea e i caccia volano molte volte bassi nelle esercitazioni/missioni però un affare del genere sarebbe stato utile no?
Ovviamente mi viene da pensare che un comandante dev'essere in grado di avere il pieno controllo dell'aereo in situazioni critiche quindi tutto dev'essere disattivabile a sua discrezione (tipo il film the flight)
C'è poco da fare sulla sicurezza dell'aereo, finché verrà pilotato dall'essere meno sicuro...
Spero che l'intelligenza artificiale sarà sempre più usata per evitare anche cose di questo genere (con appunto molti precedenti, forse mai così eclatanti)
#19
Inviato il 27 marzo 2015 - 16:57
Ti faccio un piccolo esempio, sei appena decollato, si inserisce l'altitudine minima, i motori vanno in avaria, allorchè l'aereo vedendo che l'aereo scende di quota porterà il muso in alto (alias tenta di tornare sopra la quota minima) portando l'aereo in stallo, e uscire da uno stallo appena decollato e con i motori in avaria è una cosa al 99% impossibile (chi studia o ha studiato lo stallo saprà il perchè)