Roma, devastata piazza di Spagna
#1
Inviato il 20 febbraio 2015 - 16:38
La Capitale si lecca le ferite. La Barcaccia di piazza di Spagna "non tornerà mai più come prima"
di Carola Parisi
Roma si lecca le ferite. Una Capitale violentata e devastata nel cuore, quel centro storico che il mondo le invidia. È un day after amaro. Molto amaro. Nei bar, negli uffici, per strada non si parla d'altro. I romani continuano a ripetere: "Chi rompe deve pagare"; "Roma, ormai, è terra di nessuno. Qui tutti fanno quello che vogliono". Una città che sembra sempre più il parco giochi dell'illegalità, delle sfrontatezza, dell'impunità. Così, per evitare qualsiasi fraintendimento dato dalla traduzione, il quotidiano romano Il Tempo decide di titolare in olandese, lingua madre dei "barbari" del Feyenoord che ieri, prima del match dell'Olimpico, hanno sfegiato la città. "Nederlandse beesten", ovvero "Olandesi animali". Così, tanto per non lasciar spazio all'interpretazione.
La fontana della Barcaccia, presa a bottigliate dai tifosi del Feyenoord, ha subito "un danno rilevante, grave e permanente". La celebre opera di Pietro e Gian Lorenzo Bernini "non tornerà mai più come prima". A dare la terribile notizia è Annamaria Cerioni, la responsabile del servizio restauri della Soprintendenza Capitolina ai Beni Culturali.
Proprio stamattina:"#Barcaccia Restauratori a lavoro da stamattina per verificare danni. Tanti frammenti fortunatamente ritrovati". Twittava così l'assessore alla cultura di Roma Capitale, Giovanna Marinelli. Ed è proprio la famosa fontana in piazza di Spagna ad essere diventata il simbolo della furia ultras. Oggi, infatti, è anche la giornata della conta dei danni. C'è chi parla già di milioni di euro. Ma è anche il giorno dopo della polemica politica, quella che sta divampando nella Capitale dopo i fatti di ieri. E, si sa, il "metodo scaricabarili" funziona sempre. Soprattutto a Roma. Perchè il polverone delocalizza l'indignazione popolare, confonde tutti, anche chi ha delle "pezze" in mano, ma non sa bene dove metterle.
Poi lo sconcerto. "Ho parlato con l'ambasciatore olandese, gli ho chiesto 'intendete intervenire con il pagamento dei danni?'. Lui ha risposto che non ritiene che il Governo olandese possa pagare il nuovo restauro della Barcaccia". Ha detto il sindaco di Roma Ignazio Marino in una conferenza in Campidoglio. "A fronte di questo chiaro e legittimo rifiuto del Governo olandese - ha aggiunto Marino - molte aziende italiane, istituzioni e banche da ieri sera mi hanno telefonato dicendo che sono disponibilissime a pagare i costi per il restauro". Insomma, l'Olanda si tira indietro e se ne lava le mani.
Stamattina proprio il sindaco Marino, dopo il ping pong televisivo tra dichiarazioni banalmente sconcertate, partiva all'attacco, non dell'Olanda, ma del prefetto di Roma: "I vertici non hanno garantito la sicurezza". "Non è accettabile che i vertici della sicurezza non siano stati in condizione di proteggere monumenti, negozi, turisti, la gente di Roma". In un'intervista a Repubblica sottolineava che ieri "le forze di polizia non hanno avuto disposizioni corrette dai loro vertici, mettendo a rischio la serenità e la tranquillità del salotto più bello del mondo". Un salotto scomodo. E non certo da ieri soltanto. "Prefetto e questore non sono stati all'altezza della sfida, non hanno saputo garantire la sicurezza della città - ha aggiunto il sindaco -. Del resto sono mesi che parliamo di criticità. Qui abbiamo un numero di forze dell'ordine esiguo per la capitale d'Italia". Poi il primo cittadino fa sapere che l'Olanda non vuol pagare i danni:"L’ambasciatore olandese mi ha detto che non si sentono responsabili dell’esborso economico per riparare la fontana del Bernini. Ne prendo atto". E ancora: "A fronte di questo chiaro e legittimo rifiuto del governo olandese - ha aggiunto- molte aziende italiane, istituzioni e banche da ieri sera mi hanno telefonato dicendo che sono disponibilissime a pagare i costi per il restauro". Il club olandese, intanto, fa sapere che è responsabile solo "per il comportamento che le persone tengono allo stadio". Un modo come un altro per chiamarsi fuori da ogni responsabilità.
Irritato, il questore di Roma, Nicolò D'Angelo, fa il controcanto al sindaco: "Rimango perplesso e basito" dalle accuse del sindaco di Roma sulla gestione della sicurezza in occasione delle devastazioni degli hooligan del Feyenoord, nel centro della capitale. "Ritengo che l'impegno e la capacità delle forze dell'ordine non siano in discussione"- ha raccontato D'Angelo a Repubblica. Ed anche nella conferenza stampa di questo pomeriggio ha continuato a difendere i suoi uomini: "Allo stadio c'erano oltre 1800 agenti. Vi prego di segnare questo dato perché è incontrovertibile, che credo voglia dire in sostanza che non abbiamo né sottovalutato l'eventuale criticità, né in malafede nascosto la nostra preoccupazione". E D'Angelo aggiunge: "Signori, io morti non ne faccio. Preferisco lattine in più, sporcizia e disordini, qualche segno sul muro. Bisogna operare con la testa, non senza un controllo e indiscriminatamente. Il diluvio si sa come inizia e non come finisce". "Non siamo intervenuti davanti alla sporcizia e allo scempio per evitare il peggio a piazza di Spagna- chiarisce il questore- in quella piazza ci sono scuole, bimbi dell'asilo che escono alle 16. Era pericoloso, abbiamo protetto la piazza e la gente evitando di intervenire in maniera massiva."
Mentre la politica resta impantanata nelle sabbie mobili degli indici puntati, la giustizia sta facendo il suo corso. Da ieri sera, infatti, sono detenuti nel carcere di Regina Coeli i sei tifosi del Feyenoord fermati all'altezza della salita di San Sebastianello da poliziotti e carabinieri durante i disordini di piazza di Spagna. Il pm Eugenio Albamonte chiederà al gip, entro domani, la convalida degli arresti per i reati di resistenza e lesioni a pubblico ufficiale sulla base dell'informativa ricevuta questa mattina dalle forze dell'ordine. Il gip, a sua volta, avrà a disposizione 48 ore per pronunciarsi sulle richieste della procura. Probabilmente lunedì gli ultrà olandesi, tra i 25 e i 33 anni, saranno sottoposti a interrogatorio. Non si esclude che nelle prossime ore possa arrivare in procura una informativa più completa e dettagliata sui fatti di devastazione e saccheggio avvenuti nel cuore di Roma
http://m.ilgiornale....-danni/1096696/
- Only Skrillex & Machete -
#2
Inviato il 20 febbraio 2015 - 18:25
In un Paese normale, queste merde umane casiniste si sarebbero trovate dei manganelli ficcati nel cranio, come giusto che sia.
Più potere ed autonomia agli organi di sicurezza.
"Alme Sol, curru nitido diem qui promis et celas aliusque et idem nasceris, possis nihil urbe Roma visere maius"
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#4
Inviato il 21 febbraio 2015 - 04:25
and she waz like "ei raghazzy ma roma è sporka "
"Alme Sol, curru nitido diem qui promis et celas aliusque et idem nasceris, possis nihil urbe Roma visere maius"
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#6
Inviato il 21 febbraio 2015 - 11:50
ToXiiKz, il 21 February 2015 - 09:50 ha detto:
"La polizia è intervenuta più duramente." "EH PEZZI DI MERDA, VI DIVERTITE A PICCHIARE LA GENTE? ACAB!!!"
Il problema è proprio che molte persone ragionano così, per questo non si riesce mai a combinare un tubo.
Io sono sempre per le manganellate a prescindere
"Alme Sol, curru nitido diem qui promis et celas aliusque et idem nasceris, possis nihil urbe Roma visere maius"
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#8
Inviato il 21 febbraio 2015 - 14:03
Amo Roma e quello che è successo mi fa molto incazzare, ma se fosse stata un'altra città sarei quasi stato contento.
#10
Inviato il 21 febbraio 2015 - 15:53
Ormai gli "sbirri" non sono visti di buon occhio, perciò si son (( a mio parere )) comportati bene, in fondo erano pure vicino a delle scuole in orario di uscita degli alunni, e con tutti i minorati che gridano acab eveh sith smouk wid evry dey ...
Ps: Mi riferisco a questo pezzo dell'articolo:
"Non siamo intervenuti davanti alla sporcizia e allo scempio per evitare il peggio a piazza di Spagna- chiarisce il questore- in quella piazza ci sono scuole, bimbi dell'asilo che escono alle 16. Era pericoloso, abbiamo protetto la piazza e la gente evitando di intervenire in maniera massiva."
- Only Skrillex & Machete -
#13
Inviato il 21 febbraio 2015 - 16:32
Gino Frozen, il 21 febbraio 2015 - 16:30 ha detto:
Se stranieri (tifosi di squadre estere) vanno espulsi a vita dal nostro Stato, se italiani daspo minimo di 15-20 anni
Messaggio modificato da lugerp09 il 21 febbraio 2015 - 16:33
#14
Inviato il 21 febbraio 2015 - 16:38
lugerp09, il 21 febbraio 2015 - 16:32 ha detto:
teoricamente dovrebbe essere cosi...praticamente lo avete visto cosa è successo,o meglio cosa non succede mai qui da noi
io sono stato circa 25 volte in Olanda e posso assicurare che li la polizia non scherza per niente,e nemmeno qui per certi contesti per altri invece non c'è il giusto metro di giudizio
#15
Inviato il 21 febbraio 2015 - 18:49
Gino Frozen, il 21 febbraio 2015 - 16:38 ha detto:
io sono stato circa 25 volte in Olanda e posso assicurare che li la polizia non scherza per niente,e nemmeno qui per certi contesti per altri invece non c'è il giusto metro di giudizio
Secondo l'attuale ministro (burattino visto che è incapace di prendere ferme decisioni) degli interni, ci vorrebbe un daspo europeo.... Solo che il genio non si è reso conto del fatto che una volta scaduto il termine del daspo, queste persone o tifosi (se così si possono chiamare) sarebbero di nuovo nelle condizioni di commettere tali reati e nuovi disordini. Queste persone sono difficili se non quasi praticamente impossibili da rieducare. Purtroppo le forze dell'ordine sono bloccate nel loro agire, non possono caricare in massa seno' poi verrebbero accusate di essere troppo "dure"... Le sole azioni di contenimento sono pressoché inutili se poi questi barbari tifosi rovinano il nostro patrimonio artistico, non siamo più sovrani in casa nostra.... Senza precisi ordini dall'alto la polizia o le altre forze dell'ordine non possono sparare fumogeni o partire con le manganellate, questo perché nessuno ha il coraggio di prendere precise decisioni.
#16
Inviato il 21 febbraio 2015 - 22:28
Messaggio modificato da Swopper il 21 febbraio 2015 - 22:29
#17
Inviato il 21 febbraio 2015 - 22:40
#18
Inviato il 21 febbraio 2015 - 23:16
lugerp09, il 21 febbraio 2015 - 18:49 ha detto:
gia esiste il daspo europeo e il punto (secondo me) non sono le manganellate (poi) a mo di robocop ma la prevenzione (prima), arrivano millemila tifosi passando per aeroporti etc. e nessuno lo sapeva?
#19
Inviato il 22 febbraio 2015 - 01:03
Arcash, il 21 February 2015 - 15:53 ha detto:
Ovvio che la colpa sia degli imbecilli che hanno vandalizzato la città
Io non dico che la Polizia abbia sbagliato a non agire con più decisione, dico che a sbagliare è la gente che fa sempre pressioni su ogni cosa che fa la Polizia, obbligandoli di fatto a non intervenire nella maniera che secondo me dovrebbe essere adottata.
@Gino: di solito non caricano violentemente nemmeno quelle persone, anche se la gente dei centri sociali si meriterebbe tutte le mazzate di 'sto mondo
"Alme Sol, curru nitido diem qui promis et celas aliusque et idem nasceris, possis nihil urbe Roma visere maius"
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#20
Inviato il 22 febbraio 2015 - 13:56
Pazuzu, il 21 febbraio 2015 - 23:16 ha detto:
Purtroppo non si può impedire alle persone di circolare all'interno dei Paesi europei, proprio perché la libertà di circolazione è un diritto. L'unica cosa che si potrebbe fare è: impedire di far entrare nel nostro Stato le persone che hanno questi tipi di precedenti nei loro Stati (disordini, vandalismo e cose simili) e aumentare la cooperazione tra le diverse forze di polizia a livello europeo.