Sean Murray (uno dei fondatori di Hello Games) ha rilasciato altre dichiarazioni a proposito di “No Man’s Sky”:
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"C'è una notizia che voglio dare, e altre cose che non posso dire.”
“Ciò che voglio dirvi, è che open ended, e gli utenti avranno la possibilità di giocarci in molti modi differenti. [...] Ci sarà una modalità di gioco principale: quella rappresenta il viaggio degli utenti, che potrebbero decidere di giocarci linearmente, andando da un estremo della galassia al suo centro. Ma, mentre vanno, dovranno aggiornare la loro nave, migliorare le loro armi, modificare il loro equipaggiamento. Avranno bisogno di farlo, perché saranno davvero vulnerabili, saranno attaccati dall'AI, e potenzialmente – anche se molto raramente – anche da altri giocatori. Ci saranno cose di questo tipo, se i vostri sentieri dovessero incrociare quelli di un altro."
"Ci saranno combattimenti spaziali e lotte sulla terraferma, ci sarà il commercio – se ne vorrete usufruire – le risorse minerarie e altre cose simili, e ci sarà l'esplorazione, se vi farà piacere farla. [...] Molte di queste attività vi daranno del denaro – che noi chiamiamo Units – e potrete utilizzarlo per migliorare la vostra nave, in maniera tale da poter viaggiare più lontano."
"Mano a mano che vi avvicinerete al centro della galassia, vi renderete conto che si farà sempre più pericoloso, come in tutti i giochi, e troverete lì le navi migliori. Invece, le armi migliori, i migliori equipaggiamenti e risorse, sono ancora più lontani."
Fonte:
http://www.spaziogames.it/
Longevità:
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"Nelle mie prove, francamente non ho mai provato a viaggiare da un capo all'altro della galassia per scoprire la longevità massima dell'avventura, molto dipende dalle capacità di hyperdrive della propria astronave e senza di quelle, posso dire che ci vuole tantissimo tempo solo per spostarsi da una stella all'altra. Se un giocatore è bravo, sa quello che fa e ha ben chiare le tappe del tragitto che deve compiere, partendo da un pianeta posto al margine esterno della galassia può provare a raggiungere il centro in 100 ore, o giù di lì."
Fonte:
http://www.gamesblog.it/
Risorse disponibili sui pianeti:
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"Una componente fondamentale del gioco è dedicata alle risorse e alle possibilità offerte ai giocatori per ottenerle. Nei filmati che vi abbiamo mostrato fino ad oggi abbiamo avuto la necessità di rendere palese la presenza di queste risorse, ma nel gioco finale tutto sarà immerso nell'ambientazione e bisognerà lavorare d'ingegno per acquisire dati, minerali e oggetti, ad esempio utilizzando degli scanner o degli strumenti che vi aiuteranno a 'intervenire' sul terreno, anche se questo aspetto preferisco non pubblicizzarlo più di tanto per evitare che la gente o i giornalisti comincino a trattare No Man's Sky come una sorta di 'Minecraft nello spazio'. Per questo, mi limito a dire che il terreno sarà modificabile, certo, ma in modi originali e unici, ad esempio con granate, sfere di plasma e cose simili. Non vogliamo che l'acquisizione delle risorse sia noiosa e venga vista come una sorta di lavoro di routine."
Fonte:
http://www.gamesblog.it/
Multiplayer:
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"Continuiamo a minimizzare questo aspetto perché se la gente si avvicina al titolo pensando che si tratti di un gioco multiplayer, ne resterà delusa. Ci sarà ogni tanto. E quando accade, allora sarà figo, ma non rappresenta una parte importante del gioco." [...]
Fonte:
http://www.gamereactor.it/
Che dire, speriamo bene