Essere vegetariani, la disinformazione
#1
Inviato il 09 agosto 2014 - 18:59
Ho deciso recentemente di smettere di mangiare la carne ed il pesce (seppur in modo progressivo) in quanto ritengo sbagliato il modo di trattare l'animale per il solo scopo di nutrirsi. Inoltre, riflettendo, mi sono detto incapace di uccidere un animale per cibarmene (ammazzare il maiale da portare in tavola), ovviamente in circostanze normali (niente teorie della sopravvivenza apocalittica).
Poi studiando l'anatomia animale (quindi anche l'uomo) ho notato che moltissime caratteristiche di animali onnivori e carnivori differiscono totalmente dalle nostre, che abbiamo caratteristiche peculiari di animali erbivori, fruttivori e simili.
Così sto lentamente smettendo di cibarmi di carne e pesce, mantenendo però i loro derivati come latte e uova in quanto, almeno dove vivo io, le uova provengono dall'allevamento familiare (quindi galline trattate a DOC) e il latte proviene da allevamenti locali che conosco (quindi bevo il VERO latte fresco, non micro filtrato).
Cosa ne pensate voi?
#2
Inviato il 09 agosto 2014 - 20:16
i carnivori/onnivori hanno un solo stomaco e non abbiamo gli enzimi adatti alla digestione della cellulosa
#3
Inviato il 09 agosto 2014 - 23:35
Lo Stefano, il 09 agosto 2014 - 20:16 ha detto:
i carnivori/onnivori hanno un solo stomaco e non abbiamo gli enzimi adatti alla digestione della cellulosa
è anche vero però che per digerire gli enzimi contenuti nella carne animale, è necessario disporre di uno stomaco che espella velocemente le sostanze cancerogene contenute nella carne.
"Il "problema" delle proteine animali risiede nel modo con cui interagiscono col nostro organismo. La maggior parte di esse provengono dalla carne, e in particolare dalle carni rosse: manzo, maiale, agnello e capretto. Il colore rosso è dato dalla presenza nei tessuti di due proteine, strettamente imparentate fra loro: l'emoglobina e la mioglobina. Entrambe contengono una molecola, detta gruppo eme, con al centro un atomo di ferro. Il gruppo eme è la "trappola molecolare" per catturare le molecole di ossigeno, essenziali per la produzione di energia. Per questo ne vengono immagazzinate grandi quantità nei muscoli, e per questo la carne rossa è rossa. Diversi studi indicano però che il gruppo eme stimola, a livello dell'intestino, la produzione di alcune sostanze cancerogene e induce infiammazione delle pareti intestinali. Un'infiammazione prolungata nel tempo dovuta a massiccia ingestione di carne rossa aumenta le probabilità di sviluppare tumori al colon-retto, che nei paesi industrializzati, dove il consumo di carni rosse è molto diffuso, è il terzo tumore più frequente e la terza causa di morte per malattie oncologiche. L'American Institute for Cancer Research e il World Cancer Resaerch Fund, infatti, hanno dichiarato che esistono ormai prove convincenti di una relazione chiara tra eccessivo consumo di carne rossa e aumento del rischio di cancro al colon-retto." tratto dal sito dell'AIRC contro la prevenzione dei tumori. Il rischio chiaramente c'è, pertanto si assumono volontariamente sostanze potenzialmente nocive, cosa non presente in una dieta a base di frutta e verdura. Non a caso i nutrizionisti specificano da sempre di basare la propria dieta alimentare sul consumo massiccio di frutta e verdura e limitarne la carne, le cui sostanze necessarie all'uomo in essa contenute sono facilmente assimilabili attraverso una dieta varia e bilanciata comprendente uso di frutta e legumi. Quindi mi domando: perché l'uomo, pur sapendolo, si nutre di sostanze potenzialmente nocive?
Messaggio modificato da pierduck il 09 agosto 2014 - 23:35
#4
Inviato il 10 agosto 2014 - 01:25
è ovvio che se esagero con i cibi, poi causano effetti negativi, ma parlare di tumori per 3-4 bistecche di manzo mi sembra eccessivo..
secondo me il fatto che molti vegetariani non siano ancora collassati privi di forze, risiede nel fatto che svolgono una vita quotidiana priva di notevoli sforzi fisici.. ad esempio se metti un vegetariano a fare il muratore o a zappare un terreno, molto probabilmente collasserebbe dopo 4 giorni, questo perché la stragrande maggioranza di zuccheri che "mangia" è cellulosa, la quale bypassa direttamente nel crasso senza essere assimilata
morale della favola: un individuo, per avere un alimentazione corretta deve alimentarsi sia di carne,latticini,uova, che di verdure/frutta
#5
Inviato il 10 agosto 2014 - 08:25
#6
Inviato il 10 agosto 2014 - 10:03
Detto questo come tutte le cose bisogna mangiarne la giusta quantità (anche in rapporto all'età) per avere una dieta varia, secondo me escludere categoricamente una tipologia di cibi (intolleranze e allergie a parte) solo per questioni etiche è assurdo, semplicemente l'uomo è onnivoro e cacciatore da quando esiste non ha senso rinnegare le proprie origini.
Quando vedo un coniglio dal macellaio non penso "poverino potrebbe ancora salterellare" ma "almeno ce lo mangiamo noi e non il lupo". Madre natura. Fa tutto parte di un ecosistema perfetto, sta a noi non destabilizzarlo (es evitare allevamenti intensivi, caccia regolamentata, specie protette ecc...)
#8
Inviato il 10 agosto 2014 - 10:54
Lo Stefano, il 10 agosto 2014 - 10:16 ha detto:
perdere il controllo solo per una scelta di dieta è un po' problematico eh
Comunque il coniglio dal macellaio credo sia una cosa soggettiva, tutti leoni a veder la bistecca già tagliata e pronta all'uso, ma credo che qui pochissimi di voi avrebbero il coraggio di ammazzare una mucca o un cavallo per il semplice gusto di mangiare della carne. Il coniglio dal macellaio mi fa pena, non è certamente una bella vista, quindi credo sia più una cosa soggettiva
e comunque, come scritto nel primo post, non voglio leggere commenti di gente convinta che senza carne si muoia, ma vorrei un confronto con gente che sa realmente di cosa si sta parlando.
Allego un'intervista rilasciata a "La Stampa", sulla dieta vegetariana, gli alimenti da assumere in alternativa e i benefici e le conseguenze di una dieta sbilanciata (rammendo che anche chi mangia carne va in contro a diete sbilanciate, quindi astenete i commenti pro carne)
Articolo
#9
Inviato il 10 agosto 2014 - 11:12
In ogni caso io andando in palestra o facendo sforzi in campagna non potrei mai immaginarmi a vivere senza il nutrimento e le proteine della carne chissà perché si danno ai neonati latte e omogeneizzati...
Troppo fa male tutto, è normale.
Io sto più sui carboidrati a pranzo e proteine a cena, quindi ho carne e pesce praticamente tutte le sere (a parte se devo mangiare la pizza)
Ma la frutta e la verdura mica le rinnego lol, ho un orto gigante quindi pomodori, insalata, cipolle, peperoni, zucchine tutti i giorni...
Messaggio modificato da Enib il 10 agosto 2014 - 11:15
#10
Inviato il 10 agosto 2014 - 11:16
#12
Inviato il 10 agosto 2014 - 11:43
Enib, il 10 agosto 2014 - 11:31 ha detto:
Lo ritengo alla stessa stregua dei vari digiuni/penitenze delle religioni.
per carità è una tua opinione e va bene cosi.Sono dell' idea che tutto ciò che non è vitale è un "vizio" della vita e diciamo che (esclusa la cosa morale degli animali in se) io mi sono levato il vizio della carne, come chi smette di fumare o a chi piace bere.
Enib, il 10 agosto 2014 - 11:31 ha detto:
Lo ritengo alla stessa stregua dei vari digiuni/penitenze delle religioni.
per carità è una tua opinione e va bene cosi.Sono dell' idea che tutto ciò che non è vitale è un "vizio" della vita e diciamo che (esclusa la cosa morale degli animali in se, che ovviamente per me è la cosa principale della questione) io mi sono levato il vizio della carne, come chi smette di fumare o a chi piace bere.È triste chi non fuma sigarette o altro?È triste l' astemio?
#13
Inviato il 10 agosto 2014 - 12:01
#14
Inviato il 10 agosto 2014 - 15:23
Pazuzu, il 10 agosto 2014 - 12:43 ha detto:
per carità è una tua opinione e va bene cosi.Sono dell' idea che tutto ciò che non è vitale è un "vizio" della vita e diciamo che (esclusa la cosa morale degli animali in se, che ovviamente per me è la cosa principale della questione) io mi sono levato il vizio della carne, come chi smette di fumare o a chi piace bere.È triste chi non fuma sigarette o altro?È triste l' astemio?
Con la piccola differenza che chi ha il vizio del fumo non ti fa i cento metri, ma chi fa i cento metri di pollo ne deve mangiare un bel po'
L'alcool è una sostanza che entro un certo limite è tollerabile, leggi qui per dire. Per una birretta ogni tanto nessuno è mai morto, questo è il succo.
Io odio gli estremismi, del tipo tutto o niente.
E soprattutto sono italiano, abbiamo la miglior tradizione enogastronomica al mondo, solo nella mia provincia ci sono 3 salumi DOP e ottimi vini dalle colline quindi ogni tanto lasciami la soddisfazione
Che poi i grassi del salame dell'antipasto domenicale te li smaltisco con una bella corsa/nuotata
#15
Inviato il 10 agosto 2014 - 16:08
Quando rivedo la mia giornata mi rendo conto che passo gran parte del tempo a sistemare il danno del giorno prima.
In questa vita non ho futuro, solo confusione mentale, e rimorso. …
Ogni giorno è come una nuova bara: la apri e guardi cosa c'è dentro, poi stabilisci se si tratta di un dono, o di una bara."
#16
Inviato il 10 agosto 2014 - 16:13
PS scusate se c'è qualche errore ma sto col cellulare
#18
Inviato il 10 agosto 2014 - 16:32
60roby60, il 10 agosto 2014 - 16:13 ha detto:
PS scusate se c'è qualche errore ma sto col cellulare
per via degli allevamenti intensivi degli animali. Ho visitato due stabili della mia zona che forniscono grandi quantità di latte e vedere le mucche attaccate a queste pompe che estraggono il latte è allucinante. Non ti pensare che ci sia il buon pastore a mungere le mucche una ad una! Idem per i pollai, leggi "allevamento a terra" e si, rimangono a terra, ma le condizioni in cui stanno sono allucinanti, vengono mal nutriti con sostanze che non fanno altro che gonfiare e produrre uova, e tutti quei prodotti alla fin fine li mangiamo noi. Quando si sente il nonno dire "non c'è più la carne di una volta", un po' di senso ce l'ha. Se poi si sta a guardare anche come gli altri animali vengono trattati per servire ai tavoli il bel filetto o l'hot dog inizi un po' a fare domande su cosa stai mangiando...
Nessuno è mai stato in un vero macello? dove si vedono porci appesi per le zampe ancora vivi per non far deteriorare la sua carne in attesa di conservarla? Facile dire "è la moda", quella magari ce l'hanno le tipelle di 12 anni che pur di sembrare anoressiche sono disposte ad evitare di manigare pure i fili d'erba, ma una volta che si vede come si fa il buon salume dop ci si ricrede un pochino. L'accumularsi di tutte queste conoscenze messe all'occhio alla fin fine, se si ha un briciolo di umanità, ti fa passare la voglia di mangiar carne