[Gino Frozen]

ICE KILLER, il 04 maggio 2014 - 20:45 ha detto:

Sarebbe giusto ma essendo cittadini di una società "libera" verrebbero criticate queste leggi con "la mancanza di libertà".

non è questione di giusto o sbagliato,sono procedure standard che usano le forze dell'ordine è da sempre cosi.

non sono leggi sono semplicemente procedure come ho detto che si seguono in caso di eventi/manifestazioni in cui confluiscono in suddetto luogo determinate persone da varie zon.

mancanza di libertà,non direi proprio,è il metodo indicato e consigliato dalle forze dell'ordine per avvicinarsi allo stadio quando si viene da fuori città.

per intendersi loro comunicano i luoghi di ritrovo autorizzati da cui poi partono scortati dalla polizia,è normale che se uno prende la macchina e arriva in città come meglio crede che poi succedono queste cose,di sicuro non si sarebbero fermati a bere un caffè insieme un capo ultras della Roma che vede arrivare davanti al suo locale un macchina o gruppo di tifosi napoletani

e ripeto per me chi ha sparato deve marcire in carcere,ma in questa triste logica del mondo del calcio te lo devi aspettare se ci sono gruppi o nuclei di tifosi che si muovono in maniera autonoma in una città a loro ostile

[ICE KILLER]

Gino Frozen, il 04 maggio 2014 - 19:53 ha detto:

non è questione di giusto o sbagliato,sono procedure standard che usano le forze dell'ordine è da sempre cosi.

non sono leggi sono semplicemente procedure come ho detto che si seguono in caso di eventi/manifestazioni in cui confluiscono in suddetto luogo determinate persone da varie zon.

mancanza di libertà,non direi proprio,è il metodo indicato e consigliato dalle forze dell'ordine per avvicinarsi allo stadio quando si viene da fuori città.

per intendersi loro comunicano i luoghi di ritrovo autorizzati da cui poi partono scortati dalla polizia,è normale che se uno prende la macchina e arriva in città come meglio crede che poi succedono queste cose,di sicuro non si sarebbero fermati a bere un caffè insieme un capo ultras della Roma che vede arrivare davanti al suo locale un macchina o gruppo di tifosi napoletani

e ripeto per me chi ha sparato deve marcire in carcere,ma in questa triste logica del mondo del calcio te lo devi aspettare se ci sono gruppi o nuclei di tifosi che si muovono in maniera autonoma in una città a loro ostile

Mha non me ne intendo molto,non sono uno che segue molto il calcio,a guardare partite calcistiche allo stadio ci sono andato solamente 4-5 volte in tutta la mia vita.

[Gino Frozen]

ICE KILLER, il 04 maggio 2014 - 21:00 ha detto:

Mha non me ne intendo molto,non sono uno che segue molto il calcio,a guardare partite calcistiche allo stadio ci sono andato solamente 4-5 volte in tutta la mia vita.

Ti ho spiegato come funziona anche in manifestazioni o contesti diversi dal calcio per quanto riguarda l ordine pubblico,immaginavo che non eri pratico di queste cose ( di calcio nemmeno io me ne intendo ) perché avevi parlato di violazione di libertà personale o una cosa del genere,quando invece teoricamente e' un servizio per tutelare gli spettatori pacifici che vogliono arrivare al luogo dell evento senza correre rischi

[ICE KILLER]

Gino Frozen, il 04 maggio 2014 - 20:12 ha detto:

Ti ho spiegato come funziona anche in manifestazioni o contesti diversi dal calcio per quanto riguarda l ordine pubblico,immaginavo che non eri pratico di queste cose ( di calcio nemmeno io me ne intendo ) perché avevi parlato di violazione di libertà personale o una cosa del genere,quando invece teoricamente e' un servizio per tutelare gli spettatori pacifici che vogliono arrivare al luogo dell evento senza correre rischi

Tranquillo , comunque sia credo che hanno identificato chi ha sparato.

Messaggio modificato da ICE KILLER il 04 maggio 2014 - 20:14

[Gino Frozen]

ICE KILLER, il 04 maggio 2014 - 21:14 ha detto:

Tranquillo , comunque sia credo che hanno identificato chi ha sparato.

Leggi tra i post precedenti in questo topic

[Liuck_27]

Gino Frozen, il 04 maggio 2014 - 16:52 ha detto:

dal sito dell ansa:

Ehm ma prima è scritto che si chiama Daniele de Santis poi Davide de Santis...
Comunque un episodio simile è capito anche qualche anno fa mi sembra, in una partita in cui c'era la Roma però

[=EmperoR=]

Pazuzu, il 04 May 2014 - 18:47 ha detto:

possiamo stare a discuterne qua quanto vuoi,a scambiare le nostre belle opinioni ma ripeto loro lo vivono anche nello scontro fisico il calcio, il tifo, NON sto dicendo che è giusto/legale cosi o meno ma neanche li giudico è una loro passione una loro idea e nessuno je la farà cambiare stanne certo, basta vedere come daspo, diffide, tessera del tifoso etc etc non sono serviti a un emerito cazzo.Poi per favore non fate i soliti esempi stupidi che "all' estero" la situazione è diversa perché ovunque si menano per lo sport o altre cose cosi solo che non lo sappiamo o non ci interessa,ci sono meno casi etc.Che poi in alcuni paesi hanno arginato i danni DENTRO lo stadio è verissimo (vedi inghilterra), ma poi comunque se menano subito fuori, ma ovviamente ne parlano di meno o poco perche devono far vedere che hanno sconfitto la violenza.comunque basta che cerchi su internet e trovi risse anche nelle partite di scacchi se vuoi.Probabilmente è nell' indole naturale di alcuni uomini seguire e vivere alcune passioni anche in modo fisico.


ps: quello che voi chiamate odio fra le tifoserie è semplice agonismo/goliardia per loro perché so per certo che molti tra quei tifosi si frequentano anche nella vita di tutti i giorni e ovviamente non si ucciderebbero mai per una partita, poi gli animali sono ovunque ma come piace tanto alla gente non si deve fare di tutta l' erba in fascio

Si vogliono bastonare/accoltellare tra di loro? Cominciamo a non dare soccorsi e cure mediche a questa gente che del tifoso han ben poco, che si dissanguino in mezzo alle strade e si rifiuti ogni qualsiasi intervento della croce rossa. Vuoi fare a botte? Vuoi giocare al figo che tira fuori il coltello? Allora prenditi la tua responsabilità e rischia la tua vita, poi vediamo dopo quanto tempo ti calmi sapendo che ci puoi morire.
Chiamatemi pazzo, chiamatemi fascista, chiamatemi comunista o assassino psicopatico ma vedendo queste scene (sabato sera sono andato a cena fuori, il calcio non m'interessa ma avevo il maxischermo davanti e c'era un vigile del fuoco ferito che veniva portato via per una bomba carta) mi viene su un nazismo apocalittico che volentieri metterei al muro certa gentaglia.

[Lokrath]

Da questa discussione si sta evincendo che: qualsiasi tifoso napoletano dovesse seguire la propria squadra, calcistica, a Roma, rischia la morte.
Sembra, inoltre, che il ragionamento possa applicarsi anche all'incontrario: qualsiasi tifoso romano dovesse seguire la propria squadra, calcistica, a Napoli, rischia la morte.
Data la pragmaticità del ragionamento, ed il numero di squadre di calcio indubbiamente superiore a due: qualsiasi tifoso di qualsiasi città dovesse seguire la propria squadra, calcistica, in trasferta, rischia la morte.
Di conseguenza: qualsiasi tifoso segua la propria squadra calcistica, in trasferta, può uscirne vivo (50%) o morto (50%).

La roulette russa è un gioco d'azzardo, in origine letale, in cui viene usata una rivoltella, con un tamburo a sei colpi, caricata da uno fino a cinque colpi.
Quando la si esegue, nella sua versione letale, con una rivoltella caricata a tre colpi, equidistanziati fra loro, si hanno esattamente le medesime probabilità di uscirne vivi (50%) o morti (50%).

Qualsiasi tifoso segua la propria squadra calcistica, in trasferta, ha le stesse probabilità di uscirne, vivo o morto, quanto da un'istanza di roulette russa eseguita con una rivoltella da sei colpi caricata a tre, equidistanziati fra loro.
(E questo non prendendo in considerazione i vari stati di salute in cui ci si potrebbe trovare, qualora si riuscisse ad uscirne vivi; coma irreversibile incluso.)

La libertà non è minacciata dall'essere accompagnati dalle forze dell'ordine, di un dato Stato, per arrivare/entrare ed uscire/andarsene da un qualsivoglia stadio, ma dall'impossibilità di prendere fisicamente visione, di una partita di calcio, senza dover ponderare, come prezzo possibile, la propria esistenza (oltre il costo del biglietto e la fatica per ottenerlo).

[Gino Frozen]

Lokrath, il 05 maggio 2014 - 00:20 ha detto:

Da questa discussione si sta evincendo che: qualsiasi tifoso napoletano dovesse seguire la propria squadra, calcistica, a Roma, rischia la morte.
Sembra, inoltre, che il ragionamento possa applicarsi anche all'incontrario: qualsiasi tifoso romano dovesse seguire la propria squadra, calcistica, a Napoli, rischia la morte.
Data la pragmaticità del ragionamento, ed il numero di squadre di calcio indubbiamente superiore a due: qualsiasi tifoso di qualsiasi città dovesse seguire la propria squadra, calcistica, in trasferta, rischia la morte.
Di conseguenza: qualsiasi tifoso segua la propria squadra calcistica, in trasferta, può uscirne vivo (50%) o morto (50%).

La roulette russa è un gioco d'azzardo, in origine letale, in cui viene usata una rivoltella, con un tamburo a sei colpi, caricata da uno fino a cinque colpi.
Quando la si esegue, nella sua versione letale, con una rivoltella caricata a tre colpi, equidistanziati fra loro, si hanno esattamente le medesime probabilità di uscirne vivi (50%) o morti (50%).

Qualsiasi tifoso segua la propria squadra calcistica, in trasferta, ha le stesse probabilità di uscirne, vivo o morto, quanto da un'istanza di roulette russa eseguita con una rivoltella da sei colpi caricata a tre, equidistanziati fra loro.
(E questo non prendendo in considerazione i vari stati di salute in cui ci si potrebbe trovare, qualora si riuscisse ad uscirne vivi; coma irreversibile incluso.)

La libertà non è minacciata dall'essere accompagnati dalle forze dell'ordine, di un dato Stato, per arrivare/entrare ed uscire/andarsene da un qualsivoglia stadio, ma dall'impossibilità di prendere fisicamente visione, di una partita di calcio, senza dover ponderare, come prezzo possibile, la propria esistenza (oltre il costo del biglietto e la fatica per ottenerlo).

purtroppo in Italia in parecchi posti è cosi,ma non è una cosa che scopriamo oggi.ripeto io di calcio non me ne intendo e nemmeno mi interessa, i problemi se li vanno a cercare gli ultras più accaniti che cercano lo scontro in qualsiasi modo,ma secondo me è un utopia pensare ad esempio che una semplice famiglia napoletana con sciarpe e magliette al seguito possa passeggiare per Roma senza essere quantomeno infastidita da qualcuno.Dovrebbe essere la normalità ma purtroppo come detto c'è molto poco di logico nel modo ci concepire il gioco del calcio nel nostro paese.

poi ci sono tifoserie amiche/gemellate quindi non sempre ogni partita succedono fatti spiacevoli,ma se ci pensi ogni anno sempre nelle stesse 3 o 4 partite succedono casini.

Quote

La libertà non è minacciata dall'essere accompagnati dalle forze dell'ordine, di un dato Stato, per arrivare/entrare ed uscire/andarsene da un qualsivoglia stadio, ma dall'impossibilità di prendere fisicamente visione, di una partita di calcio, senza dover ponderare, come prezzo possibile, la propria esistenza (oltre il costo del biglietto e la fatica per ottenerlo).

è brutto da dirsi ma in parecchie partite considerate a rischio è cosi,e siccome ci sono tifosi che vogliono creare casino ma nelle vicinanze ci sono anche brave persone che vogliono solo vedere la squadra che tifano alla fine ci possono rimettere tutti per colpa di un determinato nucleo di elementi,perchè se scoppia una bomba carta chiunque può restarne coinvolto.

EDIT: mi è venuta in mente un'altra cosa.Tante volte ci sono bambini amanti di questo sport che chiedono al proprio genitore di assistere alla partita della loro squadra del cuore,tante volte la richiesta gli viene negata perche un genitore di buon senso il figlio non ce lo porta in determinati contesti considerati a rischio.

Cito questo esempio solo per dire che per quanto riguarda il tema "calcio" in Italia abbiamo già perso in partenza perchè ormai è un dato di fatto che sia cosi l'ambiente,in cui chi segue le regole e vuole assistere ad uno "spettacolo" (la partita questo è) non può farlo perche in alcuni contesti rischierebbe la sua incolumità personale e quella dei cari con cui è andato e allora preferisce guardarla alla tv.

Messaggio modificato da Gino Frozen il 04 maggio 2014 - 23:41

[Saint Jake]

Lokrath, il 05 May 2014 - 00:20 ha detto:

Da questa discussione si sta evincendo che: qualsiasi tifoso napoletano dovesse seguire la propria squadra, calcistica, a Roma, rischia la morte.
Sembra, inoltre, che il ragionamento possa applicarsi anche all'incontrario: qualsiasi tifoso romano dovesse seguire la propria squadra, calcistica, a Napoli, rischia la morte.
Data la pragmaticità del ragionamento, ed il numero di squadre di calcio indubbiamente superiore a due: qualsiasi tifoso di qualsiasi città dovesse seguire la propria squadra, calcistica, in trasferta, rischia la morte.
Di conseguenza: qualsiasi tifoso segua la propria squadra calcistica, in trasferta, può uscirne vivo (50%) o morto (50%).

La roulette russa è un gioco d'azzardo, in origine letale, in cui viene usata una rivoltella, con un tamburo a sei colpi, caricata da uno fino a cinque colpi.
Quando la si esegue, nella sua versione letale, con una rivoltella caricata a tre colpi, equidistanziati fra loro, si hanno esattamente le medesime probabilità di uscirne vivi (50%) o morti (50%).

Qualsiasi tifoso segua la propria squadra calcistica, in trasferta, ha le stesse probabilità di uscirne, vivo o morto, quanto da un'istanza di roulette russa eseguita con una rivoltella da sei colpi caricata a tre, equidistanziati fra loro.
(E questo non prendendo in considerazione i vari stati di salute in cui ci si potrebbe trovare, qualora si riuscisse ad uscirne vivi; coma irreversibile incluso.)

La libertà non è minacciata dall'essere accompagnati dalle forze dell'ordine, di un dato Stato, per arrivare/entrare ed uscire/andarsene da un qualsivoglia stadio, ma dall'impossibilità di prendere fisicamente visione, di una partita di calcio, senza dover ponderare, come prezzo possibile, la propria esistenza (oltre il costo del biglietto e la fatica per ottenerlo).

Mi sa che però stai un po' esagerando
E' vero che i pericoli ci sono (soprattutto in certe partite), ma non mi pare proprio che il 50% di chi va' a vedere una partita ne esca in una bara, altrimenti avremo tipo 30.000 morti a partita

[Lokrath]

Non sarei riuscito comunque a far coincidere le probabilità di un gioco d'azzardo, in versione letale, con la visione di una partita di calcio (l'approsimazzione non è poi così buona); l'importante era il senso: da quello che si è scritto qui, sembra che vedere una partita di calcio sia come mettersi a giocare, con la propria vita, ad un vecchio metodo d'azzardo dell'est Europa...ed, apparentemente, perché "la verità è questa".
Qualora una Nazione dovesse concedere le proprie forze dell'ordine, per scortare e dirigere dei tifosi, nel merito della loro sicurezza, essa starebbe solamente tutelando la loro libertà di poter vedere, una partita di calcio, anche allo stadio (dato che si era anche accennato a libertà mancate...); così facendo, cercherebbe anche di far sì che la verità non possa, anche lontanamente, essere paragonabile ad un azzardo sulla propria vita.

[PorcoAlato]

Tiduz, il 04 maggio 2014 - 20:02 ha detto:

coglione che non è altro, spero lo trucideranno.

Quello che viene definito "circolo ricreativo" è una occupazione di stampo Fascista, denominata "Trifoglio", frequentata dai volti noti del nazifascismo romano di stampo giallorosso. E il signor digos lo sa bene ma lo omette.

[Pazuzu]

PorcoAlato, il 05 maggio 2014 - 00:29 ha detto:

Quello che viene definito "circolo ricreativo" è una occupazione di stampo Fascista, denominata "Trifoglio", frequentata dai volti noti del nazifascismo romano di stampo giallorosso. E il signor digos lo sa bene ma lo omette.

ma scusa questo che c'entra col fatto di quello che è successo,se era del PD o della democrazia cristiana cambiava qualcosa?è un aggravante?Poi la notizia parla del Ciak dove lui lavorava che è una discoteca non c'entra nulla il Trifoglio non viene proprio menzionato da nessuna parte,anche perche il trifoglio e il ciak distano 7km l'uno dall altro.Il tuo intervento me pare quello dei giornalisti che tanto per far piu notizia ci buttano in mezzo la politica dicendo che il tizio era un pericoloso nazzzista che ordiva a uccidere Renzi e far vincere la coppa italia alla roma

Messaggio modificato da Pazuzu il 05 maggio 2014 - 01:05

[Spago93]

E vabbe ma che c è da meravigliarsi io dico una cosa sola ma la partita la facessero gioca a napoli o a firenze ma no a roma che sai che c è un forte odio tra romani e napoletani in ambito calcistico.E secondo me fin troppo calma la situazione è stata in genere i napoletani non sono ben accolti da tifosi laziali e romanisti.

Messaggio modificato da SpagoKiller93 il 05 maggio 2014 - 03:00

[Saint Jake]

PorcoAlato, il 05 May 2014 - 01:29 ha detto:

Quello che viene definito "circolo ricreativo" è una occupazione di stampo Fascista, denominata "Trifoglio", frequentata dai volti noti del nazifascismo romano di stampo giallorosso. E il signor digos lo sa bene ma lo omette.

Non vedo cosa ci incastri questo dato, vero o meno che sia, con la notizia.
Fossero anche un circolo di cannibali, non riguarderebbe questo il thread

Che poi sarei curiosissimo di sapere come può qualcosa essere di "stampo fascista"
Il Fascismo prevede una lunga serie di cose, tutte da fare su larga scala, quindi dimmi tu come possono essere 'sti tizi un'occupazione (che poi non si sa cosa occupino), di "stampo fascista"
Se la tua definizione di "a stampo fascista" è "fanno il saluto romano / ne ho sentito uno dire "negri" / dicono di essere "fascisti" senza di fatto fare nulla", allora direi che abbiamo una definizione diversa di una cosa che è "a stampo" (a stampo = a copia) di un'altra
Al massimo un Partito può essere "a stampo" fascista, perchè può riprenderne i concetti, ma se ti fai su un tuo piccolo club di compagni, non è che ci azzecchi molto con l'essere a stampo fascista, anche se magari tutti vi definite fascisti.

[Sanchez]

Saint Jake, il 05 maggio 2014 - 04:36 ha detto:

Non vedo cosa ci incastri questo dato, vero o meno che sia, con la notizia.
Fossero anche un circolo di cannibali, non riguarderebbe questo il thread

Che poi sarei curiosissimo di sapere come può qualcosa essere di "stampo fascista"
Il Fascismo prevede una lunga serie di cose, tutte da fare su larga scala, quindi dimmi tu come possono essere 'sti tizi un'occupazione (che poi non si sa cosa occupino), di "stampo fascista"
Se la tua definizione di "a stampo fascista" è "fanno il saluto romano / ne ho sentito uno dire "negri" / dicono di essere "fascisti" senza di fatto fare nulla", allora direi che abbiamo una definizione diversa di una cosa che è "a stampo" (a stampo = a copia) di un'altra
Al massimo un Partito può essere "a stampo" fascista, perchè può riprenderne i concetti, ma se ti fai su un tuo piccolo club di compagni, non è che ci azzecchi molto con l'essere a stampo fascista, anche se magari tutti vi definite fascisti.

Non capisci niente, lui si è comportato così proprio perchè è Fascista!!!
Se era di sinistra gli lanciava margherite e gli offriva cocktail.
Sei proprio disinformato.

[PorcoAlato]

Pazuzu, il 05 maggio 2014 - 01:59 ha detto:

ma scusa questo che c'entra col fatto di quello che è successo,se era del PD o della democrazia cristiana cambiava qualcosa?è un aggravante?Poi la notizia parla del Ciak dove lui lavorava che è una discoteca non c'entra nulla il Trifoglio non viene proprio menzionato da nessuna parte,anche perche il trifoglio e il ciak distano 7km l'uno dall altro.Il tuo intervento me pare quello dei giornalisti che tanto per far piu notizia ci buttano in mezzo la politica dicendo che il tizio era un pericoloso nazzzista che ordiva a uccidere Renzi e far vincere la coppa italia alla roma

Il fascismo è illegale di per se, secondo la costituzione italiana, essere del PD o della DC etc no.

Messaggio modificato da PorcoAlato il 05 maggio 2014 - 08:56

[Sanchez]

Edit: sbagliato topic

Messaggio modificato da Sanchez il 05 maggio 2014 - 08:03

[Pazuzu]

Grazie per ricordarcelo in ogni topic, hai saltato quello di peppa pig e quello di giardinaggio.Semplicemente ammettere di aver scritto una cazzata no eh?

[PorcoAlato]

Pazuzu, il 05 maggio 2014 - 10:46 ha detto:

Grazie per ricordarcelo in ogni topic, hai saltato quello di peppa pig e quello di giardinaggio.Semplicemente ammettere di aver scritto una cazzata no eh?

Non è una cazzata e te lo vado a spiegare. L'agente della digos omette di proposito di specificare che non era un circolo ricreativo come un altro, perchè un posto che è ritrovo di estremisti (lasciamo perdere il colore politico) tifosi della Roma, in occasione di un evento del genere, e per lo piú nei pressi dello stadio , andava sorvegliato. Bastava una volante piazzata li davanti per evitare il peggio.