[Bax]

Ultimamente mi sta parecchio interessando l'evoluzione umana Secondo voi però, esiste vita su altri pianeti? imho sono più che sicuro che non siamo soli nell'universo. Più che ambizione, c'è più una spiegazione scientifica al riguardo


(è un papiro sry)

Spoiler

Quando ci siamo evoluti milioni e milioni di anni fa, per chi se lo è studiato almeno un po, sa di certo che noi umani discendiamo da parassiti che vivevano in acqua. Con i milioni di anni passati, il codice DNA di questi parassiti si mutava volta per volta dando vita prima ad una spina dorsale sugli invertebrati (che traeva molto vantaggio dato che i parassiti con una spina dorsale riuscivano a nuotare meglio nell'acqua) poi (sempre tramite l'evoluzione, ovvero la "modifica" del DNA genetico) trasformatosi in rettili, per poi diventare umanoidi sotto forma di scimmie ed arrivare a noi essere umani. Tutto questo accade grazie al DNA che cambia con il tempo, non tramite uno standard preciso ma in base a "errori" di copia, sarebbero come mutazioni. Siamo arrivati al giorno d'oggi che abbiamo gambe, braccia, occhi. Un tempo tutti noi vivevamo nell'acqua, eravamo parassiti Il punto è: allora, se sappiamo PER CERTO che la nostra non è una sola galassia nell'universo (ci sono miliardi di altre galassie nell'universo, però irraggiungibili per via degli anni luce) quindi nuove galassie, vogliono dire nuovi pianeti. Noi ci siamo abituati ad inspirare ossigeno e espirare anidrite carbonica, ma se in un altro mondo, i parassiti nell'acqua miliardi di anni fa si sono mutati con il DNA, magari sviluppandosi in modi diversi, magari respirando aria diversa, avendo le mutazioni invece della pelle bianca o nera, l'hanno avuta verde o grigia, così come anche gli occhi, le altre creature, le piante, ect. E' molto interessante come teoria. L'universo è troppo grande per ospitare solo noi. Sono stra-convinto di tutto questo

dite la vostra, si accettano scetticismi e non

[Federico Ronaldo]

Bax erano mesi che non ti vedevo sul forum, cosa è questo improvviso interesse per l'evoluzione umana? Vaneggi?

Comunque per me non siamo soli nell'universo, non è la prima volta che lo dico in questo forum. Il problema è che ogni topic che si apre su questi argomenti viene chiuso entro pochi giorni...

Messaggio modificato da Federico Ronaldo il 26 aprile 2014 - 13:51

[NonLoRicordo]

Claro che non siamo soli sarebbe da pazzi pensarlo.

[Qwerty]

ritorni con topic interessanti bax


che ci siano forme di vita nello spazio è certo al 100%, a quanto ne in alcuni pianeti sono stati ritrovati dei batteri e "stronzate" del genere (tra virgolette perchè è comunque qualcosa d'importante)
quindi di conseguenza non è da escludere che ci siano forme di vita, diciamo, più intelligenti


ma di sicuro non hanno braccia e gamba lunghe, testa enorme, pelle verde e vogliono conquistarci

[Arcash]

Ovviamente NON siamo soli, il problema è capire chi altro c'è, se è una forma di vita "inteligente" o semplici molluschi, se è ostile o meno e sopratutto dove si "nasconde".

[Snake -]

Qwerty, il 26 aprile 2014 - 15:00 ha detto:

a quanto ne in alcuni pianeti sono stati ritrovati dei batteri e "stronzate" del genere (tra virgolette perchè è comunque qualcosa d'importante)

Magari, purtroppo ancora non sono stati trovati nemmeno quelli
(anche perchè sarebbe piuttosto difficile individuere dei batteri su pianeti distanti milioni di km )

Messaggio modificato da Snake - il 26 aprile 2014 - 14:47

[Scooby]

Vorrei solo precisare una cosa: l'evoluzione non è solo dovuta a errori genetici. Vale anche e soprattutto la regola che sopravvive il più forte.

[Federico Ronaldo]

Ora non vorrei dire cazzate ma mi pare di aver letto da qualche parte che sono stati trovati batteri in alcuni meteoriti precipitati nella Terra, sottolineo NON VORREI DIRE CAZZATE perchè non ricordo bene e non vorrei essere aggredito.

[Scooby]

Si, ma sotto forma di fossile. Non mi sono interessato più di tanto, lascio la parola a Kraff e co.
Anzi no, perchè sarebbe stata una scoperta troppo importante. Manco i fossili, niente di niente.
Comunque sul libro di geografia astronomica lessi che su marte c'è il metano, su wikipedia infatti dice
"Nel marzo del 2004 la sonda Mars Express ha rilevato la presenza di metano nell'atmosfera di Marte e, siccome questo gas può persistere solo per poche centinaia di anni, essa viene spiegata solamente attraverso un processo vulcanico o geologico non identificato, o con la presenza di certe forme di vita estremofile;"

Messaggio modificato da Scooby il 26 aprile 2014 - 15:20

[Federico Ronaldo]

Io comunque ho come un presentimento che la prova fondamentale dell'esistenza di forme di vita aliene la troveremo grazie ai meteoriti.

Notate che io con "aliene" non intendo Grigi e cazzate varie ma forme di vita dell'universo...quindi anche un batterio.

[Arcash]

Sbaglio o qualche anno fa hanno trovato dell'acqua da qualche parte nell'universo?

[Scooby]

Su marte pare che ci sia stata acqua
http://it.wikipedia....i/Vita_su_Marte
se vi interessa leggete

[Federico Ronaldo]

Visto che ci siamo avrei una domanda, sull'argomento non mi sono più informato ma mi aveva parecchio preso. Ma la famosa "mona lisa" presa durante la missione Apollo 20 che fine ha fatto? Era una cazzata alla fine?

[Snake -]

Federico Ronaldo, il 26 aprile 2014 - 16:29 ha detto:

Visto che ci siamo avrei una domanda, sull'argomento non mi sono più informato ma mi aveva parecchio preso. Ma la famosa "mona lisa" presa durante la missione Apollo 20 che fine ha fatto? Era una cazzata alla fine?

La missione Apollo 20 non è mai esistita
L'ultima missione del programma Apollo fu la 17 e non fu ritrovata nessuna "mona lisa", quelle sono cazzate da programmi televisivi per tirare su ascolti

Messaggio modificato da Snake - il 26 aprile 2014 - 15:35

[Federico Ronaldo]

Ah è vero mi ero dimenticato niente allora...

[Bax]

Avete mai pensato che invece, magari su altri pianeti distanti anni luce da qui, ci sia davvero vita? Magari in un altra galassia, altre forme di vita, magari chissà, anche umanoidi Non abbiamo conferme dato che questi pianeti sono molto distanti dalla nostra terra, ma basti pensare che per vivere serve luce ed acqua. Nient'altro. E molti pianeti in altre galassie, quasi sicuramente avranno questi due semplici elementi per favorire la vita. Io non ci credo, è matematicamente impossibile che su tutto il cosmo non ci sia un pianeta in un altra galassia che stia abbastanza lontana dalla stella che emana luce (quindi anche calore) ed abbia acqua, un po come la terra, abbastanza distante da non essere troppo calda, e neanche troppo lontana dalla stella per essere troppo fredda. L'universo è troppo grande per ospitare solo noi

Altra domanda: chi segue Cosmos Odissea nello spazio?

Messaggio modificato da Bax il 26 aprile 2014 - 16:41

[Mat Smoke]

Io credo che, dato che le nostre conoscenze sono relativamente scarse se non quasi nulle in confronto all'immensità dell'universo, non sia scientificamente corretto fare un'associazione universale (nel senso di universalmente valida) "acqua e DNA = vita". Il nostro concetto di evoluzione è strettamente legato al concetto di DNA e sue mutazioni e pertanto, per quello che ne sappiamo, potrebbe valere esclusivamente sul nostro pianeta: l'RNA primordiale (che si è formato prima del DNA) è "nato" perché ci sono stati fattori, interazioni e ambienti favorevoli ma casuali, che hanno portato ad aggregazioni di elementi strutturati in modo da essere in grado di clonarsi recuperando dall'ambiente quegli stessi elementi e propagare, nel tempo e nello spazio, le stesse funzioni. Siccome sono processi che hanno una certa componente casuale, hanno subito modifiche lungo il corso di molti anni fino alla formazione di sistemi più complessi (DNA+proteine, poi cellule primitive diverse tra loro, poi cellule e aggregati di cellule fino agli organismi) ma sempre in relazione a tutte le condizioni presenti su questo pianeta (qualsiasi condizione è potenzialmente influente: pressione, temperatura, percentuali relative degli elementi eccetera) e quindi mi viene da chiedermi: perché dobbiamo cercare l'acqua? Perché dobbiamo cercare i batteri? Trovo che non si possa partire dal presupposto che la vita si basi su carbonio, ossigeno, idrogeno e azoto, che funzionano bene in acqua, ma che ci si debba come primissima cosa chiedere cosa sia veramente la vita. È per forza impossibile che su un pianeta distante milioni di anni luce ci siano stati processi che hanno portato a un tipo di vita basata su elementi metallici a noi sconosciuti, magari in grado di inviare informazioni sulla proliferazione e sull'adattamento mediante livelli diversi di energia piuttosto che replicando le molecole?
Per quanto riguarda l'intelligenza, cioè coscienza di sé e di ciò che circonda, in modo analogo mi limito a dire che come si è sviluppata qua può essersi sviluppata altrove sia nella stessa forma che in altre.
Detto questo, parlando in termini statistici è praticamente certo (ovviamente non si può dare una certezza del 100%) che ci siano altre forme di vita, intelligenti o non. Così come è molto probabile che, considerando l'età dell'universo, ci siano state in precedenza forme di vita intelligenti, eventualmente più intelligenti di noi, magari anche all'interno del nostro sistema solare (questo forse è meno probabile, ma chissà: "so di non sapere").

[Scar_]

Mat Smoke, il 26 aprile 2014 - 17:58 ha detto:

Io credo che, dato che le nostre conoscenze sono relativamente scarse se non quasi nulle in confronto all'immensità dell'universo, non sia scientificamente corretto fare un'associazione universale (nel senso di universalmente valida) "acqua e DNA = vita". Il nostro concetto di evoluzione è strettamente legato al concetto di DNA e sue mutazioni e pertanto, per quello che ne sappiamo, potrebbe valere esclusivamente sul nostro pianeta: l'RNA primordiale (che si è formato prima del DNA) è "nato" perché ci sono stati fattori, interazioni e ambienti favorevoli ma casuali, che hanno portato ad aggregazioni di elementi strutturati in modo da essere in grado di clonarsi recuperando dall'ambiente quegli stessi elementi e propagare, nel tempo e nello spazio, le stesse funzioni. Siccome sono processi che hanno una certa componente casuale, hanno subito modifiche lungo il corso di molti anni fino alla formazione di sistemi più complessi (DNA+proteine, poi cellule primitive diverse tra loro, poi cellule e aggregati di cellule fino agli organismi) ma sempre in relazione a tutte le condizioni presenti su questo pianeta (qualsiasi condizione è potenzialmente influente: pressione, temperatura, percentuali relative degli elementi eccetera) e quindi mi viene da chiedermi: perché dobbiamo cercare l'acqua? Perché dobbiamo cercare i batteri? Trovo che non si possa partire dal presupposto che la vita si basi su carbonio, ossigeno, idrogeno e azoto, che funzionano bene in acqua, ma che ci si debba come primissima cosa chiedere cosa sia veramente la vita. È per forza impossibile che su un pianeta distante milioni di anni luce ci siano stati processi che hanno portato a un tipo di vita basata su elementi metallici a noi sconosciuti, magari in grado di inviare informazioni sulla proliferazione e sull'adattamento mediante livelli diversi di energia piuttosto che replicando le molecole?
Per quanto riguarda l'intelligenza, cioè coscienza di sé e di ciò che circonda, in modo analogo mi limito a dire che come si è sviluppata qua può essersi sviluppata altrove sia nella stessa forma che in altre.
Detto questo, parlando in termini statistici è praticamente certo (ovviamente non si può dare una certezza del 100%) che ci siano altre forme di vita, intelligenti o non. Così come è molto probabile che, considerando l'età dell'universo, ci siano state in precedenza forme di vita intelligenti, eventualmente più intelligenti di noi, magari anche all'interno del nostro sistema solare (questo forse è meno probabile, ma chissà: "so di non sapere").

hai dato la giusta risposta a questo topic rispondendo in modo molto preciso, sono daccordo su quello che hai detto, uno dei più grandi misteri purtroppo che non verrà mai svelato dall'uomo e che sarà destinato a rimanere tale è su come sia nato l'universo, per quanto riguarda altre forme di vita molto probabilmente in un futuro molto lontano potremo magari avere dei strumenti in grado di captare altre forme di vita e magari di esplorarli chissà

Rispondendo al topic io invece faccio una domanda a voi Perchè dovremmo essere soli? da qualche altra parte in qualche altra galassia sicuramente ci sono altre forme di vita

Messaggio modificato da Scar_ il 26 aprile 2014 - 18:22

[Bax]

Mat Smoke, il 26 aprile 2014 - 17:58 ha detto:

Io credo che, dato che le nostre conoscenze sono relativamente scarse se non quasi nulle in confronto all'immensità dell'universo, non sia scientificamente corretto fare un'associazione universale (nel senso di universalmente valida) "acqua e DNA = vita". Il nostro concetto di evoluzione è strettamente legato al concetto di DNA e sue mutazioni e pertanto, per quello che ne sappiamo, potrebbe valere esclusivamente sul nostro pianeta: l'RNA primordiale (che si è formato prima del DNA) è "nato" perché ci sono stati fattori, interazioni e ambienti favorevoli ma casuali, che hanno portato ad aggregazioni di elementi strutturati in modo da essere in grado di clonarsi recuperando dall'ambiente quegli stessi elementi e propagare, nel tempo e nello spazio, le stesse funzioni. Siccome sono processi che hanno una certa componente casuale, hanno subito modifiche lungo il corso di molti anni fino alla formazione di sistemi più complessi (DNA+proteine, poi cellule primitive diverse tra loro, poi cellule e aggregati di cellule fino agli organismi) ma sempre in relazione a tutte le condizioni presenti su questo pianeta (qualsiasi condizione è potenzialmente influente: pressione, temperatura, percentuali relative degli elementi eccetera) e quindi mi viene da chiedermi: perché dobbiamo cercare l'acqua? Perché dobbiamo cercare i batteri? Trovo che non si possa partire dal presupposto che la vita si basi su carbonio, ossigeno, idrogeno e azoto, che funzionano bene in acqua, ma che ci si debba come primissima cosa chiedere cosa sia veramente la vita. È per forza impossibile che su un pianeta distante milioni di anni luce ci siano stati processi che hanno portato a un tipo di vita basata su elementi metallici a noi sconosciuti, magari in grado di inviare informazioni sulla proliferazione e sull'adattamento mediante livelli diversi di energia piuttosto che replicando le molecole?
Per quanto riguarda l'intelligenza, cioè coscienza di sé e di ciò che circonda, in modo analogo mi limito a dire che come si è sviluppata qua può essersi sviluppata altrove sia nella stessa forma che in altre.
Detto questo, parlando in termini statistici è praticamente certo (ovviamente non si può dare una certezza del 100%) che ci siano altre forme di vita, intelligenti o non. Così come è molto probabile che, considerando l'età dell'universo, ci siano state in precedenza forme di vita intelligenti, eventualmente più intelligenti di noi, magari anche all'interno del nostro sistema solare (questo forse è meno probabile, ma chissà: "so di non sapere").

Hai detto tutto ciò che c'era da dire. Hai una visione molto chiara, complimenti. E' questo il genere di risposte che cercavo +1

Messaggio modificato da Bax il 26 aprile 2014 - 19:07

[Qwerty]

si potrebbe pure chiudere il topic dopo una risposta così esaustiva ma comunque, magari non troveremo subito altre forme di vita ma non siamo poi così tanto lontano credo

so che è stato scoperto un pianeta (l'ennesimo) molto simile alla terra
si trova abbastanza a casino, però dalle foto pare ci sia davvero acqua allo stato liquido

occhio, non sto dicendo che acqua=vita ma è sempre una possibilità di trovarne, no?