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C'eravamo tanto armati EP - R.I.P
"Purtroppo questa è una brutta notizia.
Una di quelle che non avremmo mai voluto scrivere.
Saltiamo i giri di parole e andiamo al punto:
Il nostro nuovo Ep “C’Eravamo Tanto Armati” non esiste più.
Una settimana fa, esattamente nella sera di lunedi 17 Marzo, un calo di tensione ha mandato in corto circuito l’impianto elettrico della palazzina dove stavamo lavorando. I 2 hard disk che contenevano il premaster del nuovo Ep “C’eravamo Tanto Armati” erano in funzione per il classico backup giornaliero. Si sono bruciati entrambi all’istante. E’ stato un attimo. Il tempo di una scintilla. Presa elettrica fumante. Alimentatori bruciati. Hard disk fottuti.
Ovviamente li abbiamo portati immediatamente in un centro assistenza per il recupero dati. Li hanno tenuti per 3 giorni, ed effettuato tutti i test possibili e immaginabili, ma il referto finale del laboratorio non ha lasciato dubbi. “I dati contenuti negli hard disk non sono in alcun modo recuperabili”. Non abbiamo perso le speranze. Li abbiamo spediti in un altro centro assistenza. Altri 2 giorni. Stessa risposta. Niente da fare.
Ora.
E’ inutile dirvi quanto siamo incazzati.
Più di 6 mesi di lavoro sono andati in fumo in una manciata di secondi. Quello che ci resta sono una decina di provini risalenti a Dicembre 2013 che avevamo nei nostri computer personali; praticamente gli embrioni di quello che erano diventate le 7 canzoni dell’Ep (esclusi ovviamente i 2 singoli “L’involuzione Della Specie” e “Io Sapere Poco Leggere” che avevamo già fatto uscire nei mesi passati).
In tanti anni di carriera non avevamo mai toccato picchi di sfiga così alti.
Questo Ep era partito male.
Sarebbe dovuto uscire a inizio 2014, e per problemi personali l’avevamo rimandato.
L’unica cosa che riusciamo a dirci è che “forse doveva andare così”. (Anche se no, non doveva andare così!)
Non ci resta che scusarci con tutti coloro che stavano aspettando questo Ep, e con tutti coloro che stavano lavorando da mesi per farlo uscire.
Ci dispiace enormemente.
Era bello. Nuovo. Volevamo farvelo sentire.
Per uscire dalla paranoia abbiamo sempre avuto un solo modo: SUONARE. Ed è quello che stiamo facendo già da oggi. Fanculo gli hard disk e la tecnologia, siamo tornati alle care e vecchie jam in saletta e stiamo sfogando la rabbia.
Nuove idee stanno prendendo la forma di canzoni che a questo punto abbiamo deciso andranno a finire in un ALBUM.
Non sappiamo ancora quando uscirà, non è il momento di pianificare, per il momento abbiamo solo voglia di suonare tra di noi e con voi.
Ci vediamo sotto i palchi.
Quello che non ti uccide, ti fortifica."
L77
(Fonte http://linea77.com/ )
Sono rimasto senza parole
Aggiungo il secondo comunicato dalla pagina FB :
OK DAI, METTIAMO UN PO' DI PUNTINI SULLE i.
Di solito non diamo ulteriori spiegazioni ai nostri comunicati ma in questo caso è doverosa un po’ di chiarezza… più che altro per rispetto di coloro che hanno lavorato con noi alla realizzazione di questo Ep, e alla costruzione del nostro studio di registrazione.
Andiamo per punti.
1. Il nostro studio è dotato di ben 3 UPS.
2. Il calo di tensione NON è avvenuto nel nostro studio, bensì “nella palazzina dove stavamo lavorando”, ovvero a casa di Dade. Quel fottutissimo lunedì avevamo portato gli hard disk a casa sua per mere questioni di logistica-tempistica. Non l’avessimo mai fatto! (Aggiungere bestemmie a piacere). E’ una casa dei primi del ‘900, con un impianto elettrico di fine anni ’60. NO UPS, NO PARTY. Che facciamo? Torniamo indietro nel tempo? Denunciamo la padrona di casa?
3. I backup, come abbiamo scritto, erano 2. Sono ormai 6 anni che lavoriamo nello stesso modo. Un hard disk (madre) sul quale registriamo e mixiamo, che contiene tutto (progetti compresi). Un hard disk (figlio) sul quale, giornalmente, archiviamo tutto il lavoro fatto durante la giornata. Non abbiamo mai utilizzato servizi di backup online (vedi Cloud, Dropbox, etc…) per scelta. Perché non ci siamo mai fidati a mettere il nostro lavoro nelle mani di terzi. Sarà ottusa gelosia ma è così. Sbagliamo? Probabilmente si, ma sono cazzi nostri. Finora (dal 2008) ci era andata sempre bene. Questa volta abbiamo avuto sfiga. Pace.
4. I due centri di assistenza a cui ci siamo rivolti sono tra i migliori d’Italia (sono 20 anni che facciamo questo mestiere, qualche gancio ce lo saremo pur fatto no?). Bene. Entrambi ci hanno detto che il nostro caso è uno dei pochi che non ha soluzione. Roba che capita una volta su mille. (Aggiungere altre bestemmie a piacere). Cosa facciamo? Li leghiamo a una sedia finchè non scoprono il modo di recuperare i dati di quei 2 fottutissimi hard disk? Chiamiamo la N.A.S.A.? Bill Gates? Tuo CuGGino? Chuck Norris?
5. Volendo potremmo riregistrare l’intero Ep in 3/4 settimane. Non lo facciamo, non perché non abbiamo voglia, ma semplicemente perché “la magia ormai è passata”. Questo concetto possono capirlo solo i musicisti (e nemmeno tutti). Inutile anche spiegarlo.
Bene.
Detto questo cosa cambia?
Niente, ma abbiamo fatto un po’ di chiarezza.
I commenti su questo un-social network continueranno comunque ad essere sempre pieni di sapientoni, arroganti e maleducati. Gente che parla a sproposito senza conoscere minimamente i dettagli della storia. I becchini 2.0, che deridono le disgrazie altrui per riempire i vuoti di una vita appesa a una tastiera. Brillantoni dal cinismo facile. Malati di sarcasmo in cerca di like. Tossici di gossip che cercano di vedere il marcio anche dove non c’è, che urlano al complotto, alla mossa di marketing, a presunte pressioni discografiche… e chissà a quante altre minchiate.
Ormai siamo dei vecchietti e abbiamo imparato a riderci su, ma il rispetto è sacro, soprattutto per chi lavora (e non parliamo certo di noi, ma dei PROFESSIONISTI con i quali lavoriamo da anni).
Un doveroso grazie a voi che ci mostrate solidarietà. Un saluto a chi legge e passa senza esprimere per forza opinioni non richieste. Un enorme “baciateci il culo” a tutti gli haters.
Ci vediamo presto.
(E comunque aggiungere bestemmie a piacere)
L77
PS: il premio “miglior commento” l’ha vinto Robert Franch con due semplici parole: “Rutto Lutto”.
PS: bestemmie a piacere
Messaggio modificato da PorcoAlato il 29 marzo 2014 - 02:11
Multi-quota
Li capisco eccome!!!! Sai che vuol dire che ti si brucia tutto in un millisecondo??!! Un lavoro di 6 mesi, 7 brani!! Madò!! Si risolleveranno presto, so bestie quelli!!! 
immagino le bestemmie con gli stessi db di un concerto 
le bestemmie dovrebbero tirarsele a loro stessi 