Saint Jake, il 04 marzo 2013 - 23:06 ha detto:
Quote
Fin'ora ho letto solo insulti su Barnard, ma non ho ancora capito perché è inaffidabile.
Perchè dice cose senza avere fonti attendibili, e il 90% di quello che dice, denota violente rosicate nei confronti di qualcuno.
Se io facessi un articolo in cui dico solo che Berlusconi è un pirla, tu penseresti che sono una fonte seria ed affidabile? Ecco, il livello medio degli articoli di Barnard è esattamente quello.
Giudizi del tutto personali. I suoi "oppositori" non sono da meno.
Saint Jake, il 04 marzo 2013 - 23:06 ha detto:
Dici: "è risaputo da tutti -fan esclusi- essere un epico cazzaro alienato e mitomane".
E' risaputo da tutti CHI? E chi dice quelle cose di lui?
Ma che devo fare, elencarti il nome di tutti?
Toh, siamo qui su un forum, prendi un campione di utenza che lo conosce, e chiedigli cosa ne pensa di lui.
Divertiti.[/quote]
Importanza: ZERO. Soprattutto visto il livello intellettuale di alcuni.
Saint Jake, il 04 marzo 2013 - 23:06 ha detto:
Quote
Parli di un "leggendario articolo di Barnard sulla crescita dei conti dello stato" senza dire quale, dove avrebbe preso dati falsi, e chi lo avrebbe "smerdato".
Me lo son riletto giusto l'altro giorno dopo che hai aperto 'sto thread: mo' l'ho cercato ma non lo trovo, comunque cercatelo e lo vedi da te
Semmai se poi lo ritrovo nei meandri della cronologia, lo posto.
Trovalo...
Saint Jake, il 04 marzo 2013 - 23:06 ha detto:
Quote
"Come fa a sapere cose che qualunque governo per puro segreto di Stato terrebbe nascoste a costo di vite umane? Ti pare che i piani strategici macroeconomici li viene a sapere lui? Ok."
Cosa ci vuole per sapere certe cose? La CIA?
Stiamo parlando di SEGRETI DI STATO.
Certo che ci vuole la CIA, come minimo.
Pensi che una persona qualunque, possa scoprire -standosene a casa sua tra l'altro- le oscure e SEGRETE verità nascoste?
Mi sembra stupido poter pensare che sia facile ottenere certe informazioni
I politici saranno anche un po' tonti (almeno alcuni, almeno apparentemente), ma chi deve gestire affari SEGRETI, li lascia SEGRETI.
Se qualcuno aprisse un sito dove rivela segreti di Stato, non pensi che COME MINIMO oscurerebbero il sito e farebbero sparire l'autore dalla faccia della terra?
E invece no, Barnard non se lo fila nessuno: chiediti come mai.
Non sapevo che le politiche economiche fossero segreti di Stato.
Ha fatto un sacco di servizi su Report portando alla luce dei VERI segreti di Stato, figurati se non riesce a sapere certe cose.
Se ti riferisci a qualcosa di più specifico spiegati.
Saint Jake, il 04 marzo 2013 - 23:06 ha detto:
Quote
"Ah, nel 2005 sosteneva che entro due anni la Cina avrebbe aperto un conflitto globale che avrebbe sovvertito le sorti del mondo rinchiudendosi nel comunismo."
Dove e quando avrebbe fatto queste affermazioni?
Su internet è difficile ritrovar articoli vecchi 8 anni, specialmente se chi l'ha scritto ha tutto interesse a fare un bel /delete.
Ovviamente non ne hai mai sentito parlare perchè nel 2005 eri un pischello che non sapeva manco come si apriva un giornale (così come lo ero pure io eh
), ma EM ch'ha qualche anno in più, e certamente la sa più lunga
Abbiamo la stessa età.
A quel tempo seguivo già Grillo, Travaglio, e pensavo fosse tutta colpa di Berlusconi.
Ho dovuto spezzare in due per le troppe citazioni.
[quote name='Saint Jake' date='04 marzo 2013 - 23:06' timestamp='1362434785' post='728547']EDIT: ecco, ho trovato un bel link dove si inventa i bilanci della spesa pubblica, con l'intenzione di smerdare giannino (ecco perchè lo odi, il Messia ha detto che giannino è cattivo
)
http://www.abruzzo24...ondi/108764.htm
Ammirate come abbozza dati a caso e senza fonte, e ammirante anche i commenti dell'utenza
Giusto per sceglierne uno di un user armato di encefalo:
Quote
Probabilmente per Barnard era molto meglio se non indicavi dove ottenere le fonti (o più probabilmente sperava che nessuno le andasse a controllare). Visto che mi sembrava molto strano che la spesa pubblica non fosse aumentata, sono andato a controllare i dati della ragioneria generale dello Stato. Ed i numeri sono abbastanza esplicativi: nel decennio 1990 - 1999 sono stati spesi 6.005.120.886.6 mentre nel decennio 2000 - 2009 6.960.101.590.4. Per un aumento della spesa pubblica di 95.5498.703,8 pari a + 15,9%. E si tratta di dati che già tengono conto dell'incidenza dell'inflazione. Quindi l'affermazione che "la politica italiana non ha affatto alzato la spesa pubblica, che dal 2000 al 2009 è stata assai più bassa che dal 1990 al 2000" è un'emerita segata.
Ah dunque un utente qualunque dovrebbe essere più credibile.
Le fonti eccole:
(1) Analysis of European Sovereign CDS Spreads before and after the Financial Crisis, Department of Business Studies, Aarhus School of Business, August 2011 – Bloomberg 5 year weekly CDS.
(2)
Ragioneria Generale dello Stato: La Spesa dello Stato Serie Storica 1862-2009.
(3) Prof. Wynne Godley, Oxford Univ., the Observer, Agosto 1997 – The euro: It can’t happen, It’s a bad idea, It won’t last, US Economists on the EMU 1989-2002, AEA meeting San Francisco 2009.
(4) The European Crisis Within the Great Recession, Joseph Halevi Univ. Sydney, Riccardo Bellofiore Univ. Bergamo, 2010.
(5) IMF, World Economic Outlook Database.
(6) Mosler Economics MMT, Warren Mosler, Randall Wray, Bill Mitchell, Mat Forstater, Ian Kregel, Stehanie Kelton, et al. 1992-2013 – Paolo Barnard, Il Più Grande Crimine 2011.
Link
Devo dire però che verificando i dati del Ministero, Barnard pare avere torto, anche se non trovo quei numeri dati dall'utente che ha commentato.
Comunque dal primo grafico si nota un calo netto della spesa dal 95 al 2000 rispetto al livello ben più alto del periodo 90-95, per poi risalire pian piano in modo abbastanza regolare con una lieve impennata dal 2008 al 2009.
I "terremoti" a cui si riferiva Barnard però sono da tenere in considerazione, e si riferiscono chiaramente alla crisi del dopo 11 settembre e soprattutto a quella dei "subprime" di fine 2006.
Volevo aspettare prima di rispondere per avere un chiarimento, infatti gli ho mandato un'email, anzi due (ieri e l'altro ieri), ma di solito non risponde.
Ma non perdiamo di vista l'argomento vero: i benefici dell'Euro.
Giannino dice che ci avremmo guadagnato, la realtà dei fatti è ben diversa, anche nel resto d'Europa, e la Spagna, paese molto più virtuoso, sta peggio di noi. Idem per l'Irlanda.
[quote name='Saint Jake' date='04 marzo 2013 - 23:06' timestamp='1362434785' post='728547'][quote]EDIT: ecco, ho trovato un bel link dove si inventa i bilanci della spesa pubblica, con l'intenzione di smerdare giannino (ecco perchè lo odi, il Messia ha detto che giannino è cattivo
)
http://www.abruzzo24...ondi/108764.htm
Ammirate come abbozza dati a caso e senza fonte, e ammirante anche i commenti dell'utenza
Giusto per sceglierne uno di un user armato di encefalo:
Probabilmente per Barnard era molto meglio se non indicavi dove ottenere le fonti (o più probabilmente sperava che nessuno le andasse a controllare). Visto che mi sembrava molto strano che la spesa pubblica non fosse aumentata, sono andato a controllare i dati della ragioneria generale dello Stato. Ed i numeri sono abbastanza esplicativi: nel decennio 1990 - 1999 sono stati spesi 6.005.120.886.6 mentre nel decennio 2000 - 2009 6.960.101.590.4. Per un aumento della spesa pubblica di 95.5498.703,8 pari a + 15,9%. E si tratta di dati che già tengono conto dell'incidenza dell'inflazione. Quindi l'affermazione che "la politica italiana non ha affatto alzato la spesa pubblica, che dal 2000 al 2009 è stata assai più bassa che dal 1990 al 2000" è un'emerita segata.
[/quote]
Ah dunque un utente qualunque dovrebbe essere più credibile.
Le fonti eccole:
(1) Analysis of European Sovereign CDS Spreads before and after the Financial Crisis, Department of Business Studies, Aarhus School of Business, August 2011 – Bloomberg 5 year weekly CDS.
(2)
Ragioneria Generale dello Stato: La Spesa dello Stato Serie Storica 1862-2009.
(3) Prof. Wynne Godley, Oxford Univ., the Observer, Agosto 1997 – The euro: It can’t happen, It’s a bad idea, It won’t last, US Economists on the EMU 1989-2002, AEA meeting San Francisco 2009.
(4) The European Crisis Within the Great Recession, Joseph Halevi Univ. Sydney, Riccardo Bellofiore Univ. Bergamo, 2010.
(5) IMF, World Economic Outlook Database.
(6) Mosler Economics MMT, Warren Mosler, Randall Wray, Bill Mitchell, Mat Forstater, Ian Kregel, Stehanie Kelton, et al. 1992-2013 – Paolo Barnard, Il Più Grande Crimine 2011.
Link
Devo dire però che verificando i dati del Ministero, Barnard pare avere torto, anche se non trovo quei numeri dati dall'utente che ha commentato.
Comunque dal primo grafico si nota un calo netto della spesa dal 95 al 2000 rispetto al livello ben più alto del periodo 90-95, per poi risalire pian piano in modo abbastanza regolare con una lieve impennata dal 2008 al 2009.
I "terremoti" a cui si riferiva Barnard però sono da tenere in considerazione, e si riferiscono chiaramente alla crisi del dopo 11 settembre e soprattutto a quella dei "subprime" di fine 2006.
Volevo aspettare prima di rispondere per avere un chiarimento, infatti gli ho mandato un'email, anzi due (ieri e l'altro ieri), ma di solito non risponde.
Ma non perdiamo di vista l'argomento vero: i benefici dell'Euro.
Giannino dice che ci avremmo guadagnato, la realtà dei fatti è ben diversa, anche nel resto d'Europa, e la Spagna, paese molto più virtuoso, sta peggio di noi. Idem per l'Irlanda.