Trama di questi due episodi:
Spoiler
In pratica un sottomarino americano riceve l'ordine di lanciare 4 missili nucleari sul Pakistan tramite un canale secondario, ma quando chiedono chiarimenti tramite canali ordinari un altro sottomarino gli lancia contro un missile per affondarli. Poco dopo, dando la colpa dell'affondamento al Pakistan, vengono lanciati 2 missili nucleari. Il sottomarino però si è salvato e si rifugia su un'isoletta. Vengono mandati due cacciabombardieri a fare terra bruciata, ma loro lanciano un missile nucleare contro Washington come deterrente. I cacciabombardieri cambiano rotta con 90 secondi di ritardo sull'ultimatum, e come avvertimento il missile viene fatto esplodere in mare piuttosto che sulla città, dando uno spettacolo per milioni di americani. A questo punto il comandante tramite la stazione NATO sull'isola dichiara stato sovrano l'isola e i 300km di mare attorno e manda un avvertimento al mondo di non sfidarli né di superare il confine marittimo, o ci saranno conseguenze. Decine di navi da guerra giungono sul nuovo confine. Per dimostrare la loro risolutezza lanciano un siluro disarmato contro lo stesso sottomarino che ha cercato di affondarli, che continuava a stuzzicarli entrando ed uscendo dal confine.
Un 747 civile "casualmente" sorvola l'isola e cambia rotta quando gli viene ordinato, ma è palese che un'unità della Delta Force si è paracadutata per risolvere la questione. Mentre la squadra viene ingaggiata si scopre che non è Delta Force ma Spetsnaz, e che i russi vogliono catturare segretamente il sottomarino. Il comandante contatta un vecchio comandante sovietico che ha conosciuto durante la Guerra Fredda e minaccia di affondare la nave russa di supporto e di lanciare un missile nucleare su Sebastopoli, dove si trovano i suoi due figli. Il Segretario della Difesa americano, venuto a conoscenza del coinvolgimento dei russi, sprona il vecchio comandante sovietico a contattare chi di dovere per far ritirare la Spetsnaz.
Un 747 civile "casualmente" sorvola l'isola e cambia rotta quando gli viene ordinato, ma è palese che un'unità della Delta Force si è paracadutata per risolvere la questione. Mentre la squadra viene ingaggiata si scopre che non è Delta Force ma Spetsnaz, e che i russi vogliono catturare segretamente il sottomarino. Il comandante contatta un vecchio comandante sovietico che ha conosciuto durante la Guerra Fredda e minaccia di affondare la nave russa di supporto e di lanciare un missile nucleare su Sebastopoli, dove si trovano i suoi due figli. Il Segretario della Difesa americano, venuto a conoscenza del coinvolgimento dei russi, sprona il vecchio comandante sovietico a contattare chi di dovere per far ritirare la Spetsnaz.
Lo trovo decisamente interessante e ben fatto.