[Okta999]

http://it.wikipedia..../Tazio_Nuvolari

Leggete la parte "La Leggenda" indescrivibile.

Messaggio modificato da Okta999 il 09 agosto 2012 - 18:44

[MotoJN]

Il più grande dei grandi,

[Saggio TiaMantova]

mantovano volante.

[Federico Ronaldo]

Non lo conoscevo, quindi è lui che ha inventato la "sbandata"

[Nando]

Intanto questa ci sta!! E' anche più orecchiabile...

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Gli spettatori al traguardo, comunque, assistono ad uno spettacolo che ha dell'incredibile: il mantovano vince la corsa su un'auto praticamente ormai sui cerchioni e senza seggiolino di guida né volante, sostituito da Nuvolari con una chiave inglese, col meccanico ancora svenuto al fianco[3].

Questa l'avevo sentita...

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Nuvolari lasciò l'ospedale contro il parere dei medici, coperto di bende e fasciature, si fece aiutare dai meccanici a montare sulla moto, poiché a stento si reggeva in piedi, e vinse.

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Nuvolari guidò controllando sterzo, freno e frizione mentre il meccanico Compagnoni regolava l'acceleratore, tramite la cintura dei pantaloni fatta passare attraverso il cofano. Nonostante questa tecnica di guida ai limiti del praticabile, Nuvolari vince la gara superando un incredulo Enzo Ferrari di 32 secondi[4][5].

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Nuvolari, sopraggiunto per sesto, riuscì derapando in velocità a mantenere comunque il controllo della sua vettura, percorrendo una incredibile traiettoria che gli consentì di uscire dalla doppia curva schivando tutti i rottami con la precisione di alcuni centimetri

[MotoJN]

Qualche giorno fa guardando sfide con Zanardi (un altro personaggio incredibile ) che parlava di Villeneuve ( ) , ho fatto un ragionamento fra me e me per cui a quell'epoca esistevano due modi di guidare quelle auto: il primo è quello più calcolatore e curato, ossia guidare in modo preciso, senza sbavature, con linee più corrette per fare il percorso più corto, ma in alcuni casi con minore velocità, come faceva Lauda, Prost o Stewart, l'altro modo era quello più pazzo ma con bisogno maggiore di coraggio, cercando di tenere il più possibile il gas aperto, con derapate di tutte le forme e dimensioni, e con staccate al limite, molto spettacolare, insomma, uno poteva non percorrere obbligatoriamente quei "binari" in modo preciso, ossia come facevano appunto Villenevue e Nivola.
Purtroppo in questi ultimi 20 anni la guida è diventata molto precisa, e i binari sono diventati sempre più precisi, fino ad oggi, che le gare le vince chi riesce ad avere una traiettoria più precisa, pulita e con la frenata al momento giusto.
La "colpa" può essere data alle piste sempre più uguali e fatte male (grazie all'ammazza piste Tilke, e la riprova è che nelle piste classiche vengono fuori le gare migliori), alle auto che hanno un livello di elettronica, aerodinamica e tenuta incredibile, ma purtroppo si deve progredire, non regredire tecnologicamente, e alle limitazioni, che limitano le idee e gli sviluppi degl'ingegneri.
Appunto per questo i migliori pioti spiccano, perché sono quelli che rischiano maggiormente provando delle linee diverse per poter sorpassare o andare più veloci, gente come Hamilton, Alonso, Vettel e Raikkonen (Hamilton picchia una volta si e l'altra quasi )

[Nando]

Infatti ho quasi smesso di guardare la Moto GP, e la F1 proprio zero.
Rossi ha dato spettacolo dalla comparsa della RC211V fino ultimi anni della 1000 in Yamaha, poi con le 800 è finito come pilota.
Era il Nuovolari delle due ruote, tutti a seguire le traiettorie perfette, lui sempre in derapata e alla fine quasi sempre 1°, con tanto di scenette simpatiche, tipo lui che scende dalla moto per correre in un bagno chimico appositamente piazzato dai fans e poi che dire delle evoluzioni in moto... in "penna" su un piede e il colpo di tacco dell'altro o quando si siedeva sul serbatoio della moto lasciandola andare da sola.
Di F1 non sono mai stato un grande appassionato ma spesso guardavo anche quella ai tempi di Schumacher e della grande Ferrari di Jean Todt. Poi anche li, cambio radicale e morte della Ferrari, si stanno riprendendo solo adesso ma comunque è tutta un'altra cosa... a livello di spettacolo intendo.

[MotoJN]

Nando, il 12 ottobre 2012 - 19:14 ha detto:

Infatti ho quasi smesso di guardare la Moto GP, e la F1 proprio zero.
Rossi ha dato spettacolo dalla comparsa della RC211V fino ultimi anni della 1000 in Yamaha, poi con le 800 è finito come pilota.
Era il Nuovolari delle due ruote, tutti a seguire le traiettorie perfette, lui sempre in derapata e alla fine quasi sempre 1°, con tanto di scenette simpatiche, tipo lui che scende dalla moto per correre in un bagno chimico appositamente piazzato dai fans e poi che dire delle evoluzioni in moto... in "penna" su un piede e il colpo di tacco dell'altro o quando si siedeva sul serbatoio della moto lasciandola andare da sola.
Di F1 non sono mai stato un grande appassionato ma spesso guardavo anche quella ai tempi di Schumacher e della grande Ferrari di Jean Todt. Poi anche li, cambio radicale e morte della Ferrari, si stanno riprendendo solo adesso ma comunque è tutta un'altra cosa... a livello di spettacolo intendo.

Beh, al passaggio di cilindrata da 1000 a 800 veramente il problema principale erano le gomme Michelin che facevano cacare mentre le Bridgestone erano superiori se non ricordo male, inoltre Stoner + Ducati erano imbattibili

il bagno comunque non era stato messo apposta, era proprio posizionato lì di suo, nelle prove libere lo vide e gli venne in mente l'idea

[Nando]

Sul serio?

Beh, ricordiamo i vecchi tempi!

[Saggio TiaMantova]

Gran Premio Nuvolari 2013, qualche foto

http://postimg.org/g...c8ti0/17ca8670/