pierduck, il 15 settembre 2014 - 12:39 ha detto:
Il fumo affatica i polmoni, ma il lavoro muscolare da palestra pone poco sotto stress i polmoni, non essendo esercizi aerobici. Ovviamente se poi fumi e vai a correre, suppongo che la fatica nel respirare la senti

Qwerty, il 15 settembre 2014 - 12:12 ha detto:
c'è qualcuno di voi che fuma e fa palestra?
se sì, la sigaretta comporta un qualcosa di molto negativo nell'allenamento? so che affatica, ma conosco un pò di gente palestrata e che fuma tranquillamente
premetto che: so che fa male, so che non dovrei fumare se faccio palestra e tutte ste stronzate qui quindi risparmitemi la ramanzina

non fumo tanto, tra le 3 e le 5 sigarette al giorno (non proprio sigarette, sarebbe trinciato leggero, da "rollare", e metto poco tabacco) e qualche volta qualcuna in più ma poca roba
ma mai pacchetti al giorno o cannoni

Purtroppo il fumo ti pone in una posizione di grande svantaggio dal punto di vista delle prestazioni.

Il fatto che la palestra sia un esercizio anaerobico non deve far pensare che non ci sia consumo di ossigeno. Quando ci si allena a bassa intensità, il nostro corpo usa un meccanismo aerobico, utilizzando ossigeno e grassi per fornire energia, ma questo processo è lento e non è in grado di fornire abbastanza potenza per gli sforzi pesanti. Il consumo di ossigeno (e quindi il tasso di respirazione) è approssimativamente proporzionale alla frequenza cardiaca, e l'esercizio aerobico si ha al di sotto del 65% della frequenza cardiaca massima. Quando si aumenta l'intensità, si raggiunge il limite aerobico e quindi il corpo "switcha" al meccanismo anaerobico, iniziando a bruciare le scorte di glicogeno muscolare.
Questo significa che nell'attività anaerobica c'è anche una componente aerobica, inoltre, l'attività anaerobica ti pone in una condizione di debito di ossigeno (EPOC), quindi la respirazione sarà sempre massimizzata, anche durante le pause fra le serie (e rimane sopra il livello medio per qualche ora dopo la fine dell'allenamento).
In ogni caso si tratta di una cosa abbastanza evidente, quando si svolge un esercizio pesante la respirazione è fondamentale, e quando si svolge un multiarticolare (ad esempio lo stacco da terra) il cuore batte velocissimo e si ha il fiatone. Ad esempio, io avevo una frequenza di circa 160 bpm durante le pause fra le serie di squat e stacco (quindi durante l'esercizio sarà stato sicuramente sui 180 o più), e di solito mi mancava sempre il fiato.

E' evidente che se i polmoni non funzionano al massimo delle loro capacità, si ha una notevole perdita di prestazioni. Se ti viene il fiatone e ti senti mancare il respiro durante un esercizio pesante, dovresti pensarci sopra.